Il ramo ha registrato un incremento dei premi pari al 6,6%. Quello dei broker resta il canale più utilizzato, ma gli agenti sono in recupero. Fra i gruppi la leadership spetta a Generali. Anno positivo per il gruppo assicurativo Unipol.
Dopo aver analizzato i rami infortuni, perdite pecuniarie, Rc generale, incendio ed elementi naturali, Altri danni ai beni, malattia, assistenza, Cauzioni, Tutela legale, corpi veicoli marittimi, merci trasportate, corpi veicoli aerei e credito, tuttointermediari.it focalizza l’attenzione sul ramo Corpi veicoli ferroviari (ogni danno subìto da veicoli ferroviari).
Alla fine del 2014, questo ramo ha registrato, in termini di premi contabilizzati del lavoro diretto, un incremento del 6,6% rispetto all’anno precedente, con una raccolta di 4 milioni di euro. Le spese di gestione (expense ratio, comprendono le spese di amministrazione attinenti alla gestione tecnica e gli oneri per l’acquisizione dei contratti, per la riscossione dei premi e per l’organizzazione e il funzionamento della rete distributiva) del ramo Corpi veicoli ferroviari sono diminuite passando al 19,3% (22,8% nel 2013).
DISTRIBUZIONE – Secondo i dati dell’Ania, il canale che ha la predominanza per quanto concerne questo ramo è quello costituito dai broker, che hanno intermediato nel corso del 2014 premi per 2,4 milioni di euro (-1,7%), con una incidenza del 58,6% (63,5% nel 2013). Seguono il canale agenti (premi in aumento del 47,5%, pari a 1,2 milioni, incidenza nel 2014 pari al 30,9% contro il 22,3% del 2013) e la vendita diretta (premi a 0,42 milioni, -20,8%, incidenza del 10,6%).
GLI ATTORI – Nella classifica Ania (prime 5 posizioni) dei premi del lavoro diretto in base ai gruppi di imprese, al primo posto c’è la conferma di Generali (nel 2014 ha raccolto premi per 2,7 milioni di euro, -3,4% rispetto all’anno precedente, incidenza sul totale dei gruppi del 66,6%). Al secondo posto sale il gruppo assicurativo Unipol (era terzo) che ha raccolto premi per 0,46 milioni di euro, con un aumento dell’80,1% rispetto al 2013 e una incidenza dell’11,3%. Scende in terza posizione Le Assicurazioni di Roma (era seconda) con premi pari a 0,42 milioni di euro e un incremento rispetto all’anno precedente dell’1,2%. Conferma al quarto posto per Hdi Assicurazioni, che ha raccolto premi per 0,23 milioni di euro (+22,4%). Il gruppo assicurativo Allianz resta quinto con premi pari a 0,16 milioni (+57,3%). In questo ramo, il gruppo assicurativo che ha fatto segnare la crescita più alta (2014 su 2013) è stato Reale Mutua (+305,9%). Il gruppo Cattolica Assicurazioni ha, invece, segnato un -92,9%.
Vediamo adesso la classifica per singola impresa, considerando sia le imprese italiane ed extra Ue, sia le imprese Ue. Al primo posto si conferma Generali Italia che ha raccolto premi per 2,7 milioni di euro (+0,3%). Al secondo posto, sale Le Assicurazioni di Roma (0,42 milioni di euro, +1,2%), che scavalca Great Lakes Reins (scesa al quinto posto). Al terzo posto c’è UnipolSai Assicurazioni (0,36 milioni, +147,3%), che nel 2013 era sesta. Quarto posto confermato per Axa Corporate Solutions (premi pari a 0,30 milioni, -10,3%). Al quinto posto, come detto, Great Lakes Reins. con 0,26 milioni di raccolta premi (-39,9%). La variazione positiva più netta è quella di Italiana Assicurazioni (+687,5%); quella negativa di Fata Assicurazioni (-123,1%).
Fabio Sgroi
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