sabato 06 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

UNIPOLSAI ASSICURAZIONI: I NUMERI DELL’ESERCIZIO 2016

I risultati preconsuntivi consolidati hanno evidenziato una diminuzione dell’utile netto (-28,5%), della raccolta assicurativa diretta (-10,6%, danni a -1,6%, vita a -20,6%) e un peggioramento del combined ratio. La raccolta del ramo auto è calata del 4% a fronte di un incremento del portafoglio polizze (120.000 in più). Comparto non auto a +1,8%.  

UnipolSaiDopo aver pubblicato i risultati preconsuntivi consolidati di Unipol Gruppo Finanziario relativi all’esercizio 2016 vediamo adesso quelli di UnipolSai Assicurazioni. L’utile netto consolidato è stato pari a 527 milioni di euro, in calo del 28,5% rispetto ai 738 milioni dell’analogo periodo 2015 che, spiega UnipolSai, «scontavano gli effetti positivi e straordinari derivanti dal realizzo di consistenti plusvalenze conseguente a un riposizionamento dell’asset allocation del portafoglio titoli».

Il risultato consolidato ante imposte del comparto assicurativo si è attestato a 722 milioni di euro (-37,6% rispetto ai 1.157 milioni del 2015). A questo risultato hanno contribuito il settore danni per 365 milioni di euro (813 milioni nel 2015) e il vita per 357 milioni di euro (344 milioni nel 2015). La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, è ammontata a 12,5 miliardi di euro (-10,6% rispetto ai quasi 14 miliardi registrati nel 2015).

SETTORE DANNI – La raccolta diretta dell’esercizio 2016 si è attestata a 7,22 miliardi di euro (-1,6% rispetto ai 7,33 miliardi dell’esercizio 2015). La raccolta dei premi auto si è attestata a 4,08 miliardi di euro (-4% rispetto ai 4,25 milioni dell’esercizio 2015) con un incremento del portafoglio di 120.000 polizze rispetto a quello in essere al 31 dicembre 2015. UnipolSai conferma la leadership europea nel settore delle black box installate nelle autovetture, passate dai 2,5 milioni del 2015 ai 3,1 milioni del 2016.

Il comparto non auto ha registrato una raccolta pari a 3,13 miliardi di euro, in crescita dell’1,8% rispetto ai 3,08 miliardi dell’esercizio 2015. Per quanto riguarda la redditività tecnica, UnipolSai ha registrato al 31 dicembre 2016 un combined ratio (somma tra loss ratio ed expense ratio) del 96,5% (95,7% lavoro diretto), rispetto al 94,6% dell’analogo periodo 2015. Il loss ratio (rapporto fra sinistri e premi danni calcolato sui premi di competenza) si è attestato al 68%, rispetto al 66,4% realizzato nell’esercizio 2015. L’expense ratio (rapporto fra spese di gestione e premi danni calcolato sui premi contabilizzati) è stato pari al 28,5% (28,2% nel 2015). Il risultato ante imposte del settore, che ha tenuto conto anche di 81 milioni di euro per svalutazioni di immobili, è stato positivo per 365 milioni di euro, rispetto agli 813 milioni del 2015.

SETTORE VITA – In questo comparto è in corso un rallentamento della produzione, già registrato nel secondo e nel terzo trimestre 2016. UnipolSai ha spiegato che ciò è «riferibile prevalentemente al canale della bancassicurazione ed è ascrivibile alla politica commerciale adottata dal gruppo Unipol volta a contenere la produzione di polizze tradizionali». Nell’esercizio 2016 si è registrato un volume di raccolta diretta pari a 5,28 miliardi di euro, in flessione del 20,6% rispetto all’analogo periodo del 2015 (6,65 miliardi).

La raccolta diretta di UnipolSai spa è stata pari a 3,04 miliardi di euro (-11,6% rispetto ai 3,44 miliardi del 2015), mentre la produzione del Gruppo Popolare Vita con 2,13 miliardi di euro, ha registrato un calo del 30% rispetto ai 3,04 miliardi del 2015. Il risultato ante imposte del settore è stato positivo per 357 milioni di euro (344 milioni del 2015).

UnipolSai Assicurazioni 2SETTORE IMMOBILIARE E ALTRE ATTIVITA’ – L’operatività del settore immobiliare, che comprende i risultati delle società operanti esclusivamente nel business immobiliare (e quindi non comprende le poste relative agli immobili allocati nel settore danni) ha riflesso «l’importante opera di recupero e valorizzazione degli asset in portafoglio, in particolare nella città di Milano». Il risultato ante imposte del settore immobiliare dell’esercizio 2016 è stato negativo per 22 milioni di euro, comunque in miglioramento rispetto ai -96 milioni al 31 dicembre 2015. Per quanto riguarda il settore altre attività, ha registrato un risultato ante imposte negativo per 19 milioni di euro (-18 milioni al 31 dicembre 2015).

GESTIONE FINANZIARIA – La redditività del portafoglio degli investimenti finanziari ha ottenuto nel 2016 un rendimento pari al 3,7% degli asset investiti, di cui il 3,6% relativa alla componente di cedole e dividendi. Questo rendimento sconta la svalutazione dell’investimento effettuato nel fondo Atlante 1 per un importo di 19,5 milioni di euro, pari al 24% dell’investimento stesso. E’ proseguita nel corso dell’anno, la politica di graduale riduzione dell’incidenza dei titoli governativi domestici nell’ambito di una progressiva diversificazione verso un incremento selettivo dei titoli corporate e altre attività finanziarie.

SITUAZIONE PATRIMONIALE E DIVIDENDI – Il patrimonio netto consolidato è ammontato, al 31 dicembre 2016, a 6,53 miliardi di euro (6,61 miliardi al 31 dicembre 2015), di cui 6,15 miliardi di euro di pertinenza del Gruppo Unipol. La riserva Afs (riserve su attività classificate nella categoria “disponibili per la vendita”) complessiva è stata pari a 783 milioni di euro (in calo rispetto ai 935 milioni al 31 dicembre 2015, «principalmente in seguito alla variazione di valore dei titoli obbligazionari»). Il margine di solvibilità Solvency 2 consolidato al 31 dicembre 2016 basato sul capitale economico è stato pari al 209% del capitale richiesto. Il margine individuale individuale è pari al 240% del capitale richiesto.

UnipolSai Assicurazioni ha comunicato che «le risultanze contabili individuali della compagnia, ancora preliminari, consentono di stimare un utile di esercizio al 31 dicembre 2016 di circa 458 milioni di euro. Tenuto conto di ciò, si assume la distribuzione di un dividendo per l’esercizio 2016 pari 0,125 euro per ciascuna azione ordinaria e con un pay-out di circa il 77%». L’approvazione del progetto di bilancio civilistico e del bilancio consolidato di UnipolSai al 31 dicembre 2016, nonché della proposta di destinazione del risultato di esercizio da sottoporre all’attenzione dell’assemblea dei Soci, è prevista per il prossimo 23 marzo. L’assemblea dei soci di approvazione del bilancio dell’esercizio 2016 è prevista per il 27 aprile 2017, mentre lo stacco dell’eventuale dividendo a valere sui risultati di questo esercizio è previsto per il mese di maggio. (fs)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA