Ottenute le necessarie autorizzazioni dalle istituzioni di controllo preposte, si entra nel vivo. Le società acquisite (Uniqa Assicurazioni, Uniqa Previdenza e Uniqa Life) andranno a integrarsi con quelle di Italiana Assicurazioni per la fine del 2018.   

Ci siamo. Reale Group è pronto a consolidare e rafforzare il proprio posizionamento italiano. Il periodo di perfezionamento dell’operazione di acquisizione delle società assicurative italiane (Uniqa Assicurazioni, Uniqa Previdenza e Uniqa Life) del gruppo austriaco Uniqa è ormai giunto al termine, con le necessarie autorizzazioni da parte delle istituzioni preposte.

Così, dopo aver annunciato l’operazione a dicembre dell’anno scorso (Reale Group ha sborsato 295 milioni di euro) il gruppo torinese ha ottenuto l’ok dall’Ivass e dall’Antitrust. Adesso è giunto il momento di passare all’azione. Il closing dell’intera operazione è stato fissato per il prossimo 16 maggio.

Le società acquisite andranno a integrarsi con quelle di Italiana Assicurazioni, compagnia di Reale Group, per la fine del 2018. Le novità, per il gruppo torinese, non sono poche a livello di business e di modalità di operare. Il plurimandato, gli accordi di bancassicurazione e la specializzazione di Uniqa sui prodotti a vita intera sono fra queste. Sinergie potrebbero nascere anche nel settore salute.

Reale Group, in una nota, si è detta «felice di lavorare al processo di integrazione per valorizzare competenze e professionalità specifiche di Uniqa». (Nella foto, da sinistra, Kurt Svoboda del board management di Uniqa, Luca Filippone, direttore generale di Reale Mutua, Andreas Brandstetter, ceo di Uniqa, Wolfgang Kindl, presidente del consiglio di sorveglianza delle società assicurative di Uniqa in Italia e Massimo Luvié, condirettore generale di Reale Mutua)

Fabio Sgroi

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