La raccolta diretta assicurativa ha segnato un calo di quasi il 14% (danni a -0,6%, vita a -31,4%). L’utile netto consolidato risente ancora del piano di ristrutturazione del comparto bancario di Unipol Gruppo.
Dopo aver visto i risultati al 30 settembre 2017 di Unipol Gruppo, tuttointermediari.it riporta adesso quelli di UnipolSai. Il gruppo ha realizzato un utile netto consolidato pari a 430 milioni di euro (-0,6% rispetto allo stesso periodo del 2016), «nonostante gli effetti, già registrati al 30 giugno 2017, dell’avvio del piano di ristrutturazione del comparto bancario del Gruppo Unipol». Un piano che, ha ricordato una nota, «ha comportato la rilevazione di cospicui adeguamenti delle coperture dei crediti deteriorati di Unipol Banca, che hanno impattato negativamente per 105 milioni di euro su UnipolSai». Escludendo questi impatti, l’utile netto consolidato di UnipolSai sarebbe stato pari a 536 milioni di euro (+25,5%).
La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 7,78 miliardi di euro (-13,9%).
DANNI – La raccolta premi diretti nel comparto danni è ammontata a 5,11 miliardi di euro (-0,6%). In flessione la raccolta dei premi auto, che si è attestata a 2,93 miliardi di euro (-3%), mentre il comparto non auto ha segnato premi pari a 2,17 miliardi di euro (+2,8%). In particolare, UnipolSai ha realizzato una raccolta diretta danni pari a 4,87 miliardi di euro (-1,6%). Il combined ratio netto riassicurazione è risultato pari al 97,3% (97,9% lavoro diretto) rispetto al 96% dello stesso periodo 2016.
Il loss ratio si è attestato al 70,3% (68,6% al 30 settembre 2016), mentre l’expense ratio è stato pari a 27,1% (27,4% al 30 settembre 2016). Sul loss ratio hanno inciso maggiori sinistri da eventi atmosferici per circa 1,8 punti percentuali. Il risultato ante imposte del settore danni è stato pari a 369 milioni di euro (escludendo l’impatto della ristrutturazione del comparto bancario, questo risultato sarebbe stato pari a 455 milioni di euro, contro i 381 milioni al 30 settembre 2016).
VITA – Nel vita, la raccolta diretta è stata pari a 2,67 miliardi di euro (-31,4%), in calo a causa della contrazione della raccolta effettuata da Popolare Vita (-64,5%), società di bancassicurazione che distribuisce polizze tramite il gruppo Banco Bpm. UnipolSai ha realizzato una raccolta diretta pari a 2,03 miliardi di euro (-8,2%). Il risultato ante imposte del settore vita è stato pari a 251 milioni di euro (escludendo l’impatto della ristrutturazione del comparto bancario, questo risultato sarebbe stato pari a 271 milioni di euro, contro i 252 milioni al 30 settembre 2016).
ALTRI SETTORI – Il risultato ante imposte del complesso dei settori immobiliare e altre attività è stato pari a -19 milioni di euro (-28 milioni di euro al 30 settembre 2016).
GESTIONE FINANZIARIA E SITUAZIONE PATRIMONIALE – Per quanto riguarda la gestione finanziaria, la redditività lorda del portafoglio degli investimenti finanziari assicurativi del gruppo ha ottenuto un rendimento pari al 4% degli asset investiti (3,7% al 30 settembre 2016), di cui il 3,5% relativo alla componente di cedole e dividendi. Il patrimonio netto consolidato è ammontato a 6,65 miliardi di euro (6,53 miliardi al 31 dicembre 2016), di cui 6,34 miliardi di euro di pertinenza del gruppo. L’indice di solvibilità individuale è pari al 243% del capitale richiesto (invariato rispetto al 31 dicembre 2016).
L’indice di solvibilità consolidato basato sul capitale economico è stato pari al 206% del capitale richiesto (212% al 31 dicembre 2016). (fs)
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