È l’obiettivo fissato dal gruppo di via Stalingrado entro il 2018. A maggio scorso i premi finanziati con la società specializzata nel credito al consumo erano circa 700 milioni di euro. E, oltre all’auto, porte aperte anche al non auto e vita.

Non solo Auto Presto&Bene e My Glass. Tra i servizi assicurativi che il gruppo Unipol vuole sviluppare e valorizzare c’è anche quello legato ai finanziamenti.

Le politiche adottate dal gruppo Unipol sul finanziamento a tasso zero relativo al settore auto hanno portato, a maggio 2016, ad avere qualcosa come circa 700 milioni di euro di premi finanziati con Finitalia, la società del gruppo bolognese specializzata nel credito al consumo.

È intenzione di Unipol Gruppo Finanziario estendere il servizio di finanziamento ai prodotti non auto e vita «in forma più massiva», ha precisato Matteo Laterza, direttore generale di UnipolSai. L’obiettivo è quello di passare da 700 milioni di euro di premi finanziati Finitalia a un miliardo di euro entro il 2018.

Laterza ha ricordato anche come il tasso di retention di chi accede a un prodotto finanziato sia superiore di 5 punti percentuali rispetto a chi non lo fa. L’evoluzione dei servizi di finanziamento comprende non solo, come detto, l’estensione ai prodotti non auto e vita (Laterza ha fatto riferimento per esempio alle polizze temporanee caso morte, escludendo quelle di investimento), ma anche il finanziamento del costo della riparazione del veicolo per gli assicurati del gruppo in caso di sinistro con torto parziale o parziale e per le spese di sostituzione cristalli. (fs)

© RIPRODUZIONE RISERVATA