L’evento, organizzato dalla sezione provinciale Sna di Catania, vedrà confrontarsi rappresentanti di Ania, compagnie, Ivass, agenti, consumatori. Presente anche il deputato Leonardo Impegno, promotore dell’iniziativa Tariffa Italia, che ha mandato su tutte le furie l’Ania (e non solo).
Il disegno di legge Concorrenza è in dirittura di arrivo. E potrebbe cambiare lo scenario legato alla Rc auto. La discussione in Senato, in questi giorni, si sta facendo sempre più animata e sta coinvolgendo addetti ai lavori e non (politici). La pioggia di emendamenti rischia di portare a un nuovo aumento dei prezzi della Rc auto, ha sottolineato l’Ania, che già era rimasta insoddisfatta dal testo a suo tempo approvato alla Camera.
La questione ruota attorno a diversi temi: dall’accertamento strumentale dei colpi di frusta alle clausole che le compagnie propongono agli assicurati per avere degli sconti, dalle tariffe Rc auto alle tabelle sul danno biologico. Insomma, come detto, la discussione è accesissima.
Per questa ragione l’evento organizzato dalla sezione provinciale di Catania del Sindacato nazionale agenti il prossimo 15 febbraio assume particolare importanza: un convegno (il titolo è Assicurazioni Rc auto e tutela dei consumatori a proposito del decreto Concorrenza) su un argomento spinoso in un momento delicatissimo. E dando un’occhiata ai relatori che saranno presenti ci sono tutte le premesse affinché venga fuori un dibattito ricco di contenuti: ci saranno Mara Colla, presidente nazionale di Confconsumatori, Andrea Costa, responsabile motor di Allianz Italia, Claudio Demozzi, presidente del Sindacato nazionale agenti, Antonio Rosario De Pascalis, capo servizio studi e gestione dati dell’Ivass, Umberto Guidoni, responsabile del settore auto dell’Ania, Leonardo Impegno, componente della decima commissione (Attività produttive, Commercio e Turismo) alla Camera dei Deputati e Vittorio Verdone, direttore affari istituzionali di UnipolSai Assicurazioni.
Alla fine dello scorso mese di luglio, fu proprio un emendamento presentato da Impegno (e approvato) a mandare su tutte le furie l’Ania (e non solo), a proposito delle modalità con cui stabilire il premio della Rc auto.
«In questa tavola rotonda mi aspetto che le compagnie si esprimano anche sul tema della tariffa unica nazionale per capire se, come annunciato dall’Ania, si ricorrerà al Parlamento europeo per contrastare questa misura», afferma Salvatore Lisi (foto a destra), presidente della sezione provinciale Sna di Catania e organizzatore del convegno. «Una misura che comporterebbe diminuzioni di premio nel meridione e un aumento della tariffa nel nord Italia. Io credo che per il Sud sarebbe una grande conquista. Cosa cambierebbe per gli agenti? Secondo me nulla. Anzi, l’approvazione di questa misura indurrebbe le compagnie che operano nel sud Italia a non mercantizzare più sul prezzo della Rc auto…».
Il convegno Assicurazioni Rc auto e tutela dei consumatori a proposito del decreto Concorrenza è organizzato, come riportato in precedenza, dalla sezione provinciale dello Sna di Catania, in collaborazione con la Fondazione Nuovo Mezzogiorno e l’Università degli Studi di Catania.
I lavori (avranno inizio alle ore 15,30 e termineranno alle ore 19) si terranno presso l’aula magna rettorato, in piazza Università 2 a Catania (foto in alto). Dopo l’introduzione del presidente Lisi, sono previsti i saluti istituzionali di Giacomo Pignataro, rettore dell’Università di Catania, Salvo Andò, presidente della Fondazione Nuovo Mezzogiorno, Michela Cavallaro, direttore del dipartimento economia e impresa dell’Università di Catania e Roberto Pennisi, direttore del dipartimento giurisprudenza dell’Università di Catania. Poi spazio alla tavola rotonda.
Fabio Sgroi
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