Nelle 8 tappe del tour dedicato agli agenti, Cattolica ha illustrato tutti i programmi del suo nuovo piano industriale. Condivisione degli obiettivi: è quello che ha chiesto il direttore distribuzione e marketing.

Si è concluso qualche giorno fa il roadshow di Cattolica Assicurazioni dedicato alla rete agenziale e denominato Cattolica On Air (Agile, Innovativa e Reattiva) 2018. Organizzato dalla direzione distribuzione e marketing della compagnia, ha previsto in tutto 8 tappe sul territorio, nelle quali sono state presentate le novità del piano industriale 2018-2020 del Gruppo Cattolica.
Dopo la tappa inaugurale di Torino del 20 febbraio scorso, il tour è andato avanti con Milano (22 febbraio) presso il Grand Hotel Villa Torretta a Sesto San Giovanni, con l’incontro dedicato agli agenti dell’area lombarda e condotto da Marco Lamola (direttore distribuzione emarketing) che, anche attraverso i contributi video del direttore generale Carlo Ferraresi e del vice direttore generale e direttore danni non auto Nazareno Cerni, ha presentato alla rete le iniziative e le attività di business della nuova stagione di Cattolica. Durante i lavori (oltre 200 gli agenti presenti) sono stati premiati gli intermediari che si sono distinti per aver raggiunto i risultati migliori, con un focus particolare sulla nuova produzione di polizze rivolte all’industria.
Il giorno dopo è stata la volta di Bologna (centro congressi Unaway a San Lazzaro di Savena), nell’ambito di una tappa che ha riunito gli agenti delle regioni Emilia Romagna e Marche. Anche qui interventi di Lamola e contributi video di Ferraresi e Cerni. Secondo quanto comunicato dalla compagnia, l’area commerciale Emilia Romagna e Marche si è posizionata ai vertici della crescita per la nuova produzione vita con un risultato, «largamente superiore ai target sia in termini assoluti, sia per quanto riguarda i prodotti a premio unico».
L’1 marzo c’è stato l’incontro di Catania (Grand Hotel Villa Itria) che ha richiamato gli agenti della Sicilia e della Calabria. Un incontro guidato dal district manager Salvatore Rapisarda, che ha visto una «grande» partecipazione delle agenzie, in un’area commerciale che si è distinta per aver accresciuto di oltre il 50% la propria base clienti e per aver utilizzato i canali social come «efficace strumento di promozione dei prodotti e dell’agenzia».
Il roadshow è proseguito con la tappa del 6 marzo a Firenze (Auditorium al Duomo), dedicata agli agenti di Umbria e Toscana. Alla presenza del direttore Lamola, gli agenti hanno potuto approfondire le attività di business del nuovo piano industriale e le iniziative a sostegno delle agenzie, tra cui l’attivazione di touch point digitali per interagire con i clienti e le 30.000 ore di formazione che Cattolica erogherà nell’arco di piano. Oltre a indicare gli obiettivi di business, l’incontro ha premiato i principali risultati ottenuti durante gli ultimi 12 mesi. L’area, in particolare, si è distinta per la nuova produzione vita, registrando un incremento del 20,9% di clienti.
La sesta tappa è stata Verona (8 marzo, Villa Quaranta Park Hotel), appannaggio degli agenti di Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia che hanno assistito ai temi del piano industriale illustrati da Lamola, supportato dai contributi video di Ferraresi e Cerni. Anche in questo caso l’incontro ha visto un momento dedicato alla celebrazione degli agenti che si sono contraddistinti per la qualità della loro produzione durante gli ultimi 12 mesi.
Il 14 marzo scorso è stata la volta di Napoli (Hotel Royal Continental), con una tappa aperta agli agenti di Campania, Puglia, Molise e Basilicata che hanno sottolineato l’importanza di sostenere la redditività anche attraverso sistemi tecnologici che possano facilitare l’ingresso dei clienti in un ecosistema digitale evoluto.
Infine, l’ultima tappa è stata quella di Roma (20 marzo, Centro congressi Cei). Presente, come sempre, Lamola. Le linee guida strategiche del piano sono state illustrate da Ferraresi. I partecipanti hanno espresso «soddisfazione per l’entusiasmo e la determinazione che il management sta dimostrando nella realizzazione di un percorso definito di “cambiamento epocale” in termini di competitività e di innovazione, capace di appassionare i più giovani, pronti ad affrontare con convinzione le nuove sfide di mercato», ha sottolineato Cattolica in una nota.

LE PAROLE DI MARCO LAMOLA – Il direttore distribuzione e marketing della compagnia, Marco Lamola, ha postato sul suo profilo Facebook le sensazioni e le emozioni al termine del tour. Ecco quanto ha scritto: «Anche quest’anno abbiamo condiviso i programmi del nuovo anno con i nostri agenti. Dal 20 febbraio al 20 marzo. È stata l’occasione per entrare nel vivo del piano industriale. Una “passeggiata” attraverso l’Italia fatta di numeri – programmi – azioni – strumenti – ma soprattutto di PERSONE con la P maiuscola (donne e uomini) pronti ad affrontare con noi il “nuovo viaggio” consapevoli che occorre cambiare qualcosa nel quotidiano, nel nostro modo congiunto di agire per soddisfare le diverse e crescenti aspettative del cliente. Siete stati presenti (86% – oltre mille persone) e attenti, e di questo vi ringrazio». Molti gli apprezzamenti e i messaggi di condivisione degli obiettivi da parte degli agenti Cattolica in risposta a questo post. Così come sono stati molti gli attestati di stima anche di agenti di Allianz, compagnia presso la quale Lamola ha lavorato prima del suo approdo in Cattolica a febbraio del 2015.
Fabio Sgroi
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