Il presidente dell’Associazione Agenti Allianz accoglie la proposta del direttore generale a un confronto: «Siamo prontissimi». La protesta per alcune azioni commerciali intraprese dalla mandante.
Oggi si è svolta, a Roma, la seconda tappa del giro d’Italia di Allianz finalizzato a incontrare i propri agenti. La prima tappa, tenutasi ieri a Lecce, era stata caratterizzata anche dall’assenza di buona parte degli agenti aderenti all’Associazione Agenti Allianz (AAA), in polemica con alcune azioni commerciali intraprese alla fine della settimana scorsa dalla mandante.
Una protesta che non era piaciuta al direttore generale della compagnia, Giacomo Campora. Anche oggi, nella tappa di Roma, si sono registrate assenze (secondo fonti AAA il 90% degli iscritti non ha partecipato all’evento). Campora ha tuttavia definito l’incontro di oggi «uno spettacolo straordinario».
Prosegue, dunque, la protesta dell’Associazione agenti Allianz, a pochi giorni ormai dalla seconda assemblea del gruppo che si terrà il 13 e 14 ottobre a Bologna. Il presidente Umberto D’Andrea (nella foto), poche ore fa, ha scritto una lettera aperta a Campora, attraverso la quale ha manifestato «apprezzamento» per la disponibilità dello stesso Campora ed «evidentemente dell’azienda», a un confronto. «Come non essere d’accordo, considerato che sabato mattina ho direttamente chiesto un incontro all’amministratore delegato di Allianz», ha scritto D’Andrea. «Sono prontissimo, insieme ai colleghi del consiglio direttivo, a illustrare ad Allianz con quali strumenti e con quali iniziative si possono realmente perseguire obiettivi di crescita e sviluppo, salvaguardando la redditività, non solo aziendale, ma anche agenziale. Bisogna mettersi intorno ad un tavolo, animati dalla concreta disponibilità a recepire le giuste istanze degli agenti».
D’Andrea, inoltre, ha sottolineato: «Se poi vogliamo dare un taglio pubblico al confronto, quale migliore occasione della imminente Assemblea di Bologna, nella cui sala, sono convinto, i presenti non saranno “pochi ma buoni”, ma tanti e tutti buoni».
Domani è in programma la terza tappa proprio a Bologna.
Fabio Sgroi
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