giovedì 16 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

AGENTI GROUPAMA ITALIA: UNA MOZIONE A TUTTO CAMPO

Nel documento finale stilato in occasione dell’ultimo congresso elettivo si fa riferimento a diversi temi, sia interni, sia esterni. E alla compagnia il gruppo agenti chiede…

Un momento dell’ultimo congresso di Agit

Una mozione che abbraccia diversi temi, sia interni, sia esterni al gruppo agenti. Al termine del congresso elettivo che si è svolto alla fine della settimana scorsa, in modalità on line, gli agenti iscritti ad Agit (Agenti Groupama Italia) hanno racchiuso nel classico documento finale tutti i passaggi che descrivono lo stato d’animo attuale del gruppo e i prossimi obiettivi.

In particolare, gli agenti Groupama (che peraltro hanno eletto i nuovi vertici) hanno ribadito «la fiducia nell’ufficio di presidenza uscente, nel segno della continuità politica e sindacale», accogliendo «con favore i programmi politici e sindacali presentati, con particolare riferimento al mantenimento e al rafforzamento della centralità della figura dell’agente e della sua autonomia imprenditoriale».

Gli intermediari hanno chiesto di «mantenere alto il presidio sulla produzione industriale del prodotto assicurativo affinché venga costruito in collaborazione con la rappresentanza degli agenti e in accordo con le normative vigenti» e hanno plaudito «alle proposte di investimento in formazione della rete e nei progetti rivolti ai giovani agenti per favorire il loro inserimento nell’ottica del ricambio generazionale». Gli agenti hanno anche apprezzato «la determinazione e la competenza con la quale Agit ha proficuamente collaborato con il Sindacato nazionale agenti sui temi normativi che hanno investito la categoria in questo momento storico», auspicando «il prosieguo della strada tracciata da Agit volta ad assicurare il riposizionamento positivo all’interno del mercato assicurativo italiano delle tariffe auto e danni, insieme all’ammodernamento del catalogo prodotti e dei servizi alle agenzie e ai clienti».

Infine, hanno chiesto «nell’ambito delle trattative industriali con la compagnia, di porre in essere azioni incisive per accelerare la risoluzione delle numerose criticità ancora presenti in particolare nei settori sinistri, corporate, auto e informatica».

Fabio Sgroi

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