Al 31 dicembre dello scorso anno il patrimonio è diminuito. Prosegue la crescita delle polizze danni non motor.

Produzione lorda vita complessiva in calo, cresce l’utile. Sono le principali evidenze del gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita (presieduto da Luigi Maranzana e guidato dall’amministratore delegato Nicola Maria Fioravanti) per quanto concerne l’esercizio 2022. Ecco nel dettaglio i principali dati del gruppo torinese, con riferimento alle sole società soggette a controllo partecipativo (cioè Intesa Sanpaolo Vita, Intesa Sanpaolo Life, Intesa Sanpaolo Assicura, Intesa Sanpaolo Rbm Salute e Intesa Sanpaolo Insurance Agency) e a quelle soggette a direzione unitaria, comprensivo quindi di Fideuram Vita.
SOCIETA’ SOGGETTE A CONTROLLO PARTECIPATIVO – Al termine dell’esercizio 2022, la produzione lorda vita si è attestata a 12,9 miliardi di euro (-9,8% rispetto a fine 2021). Il calo è da attribuire al -41,2% dei prodotti unit linked, parzialmente compensati dall’incremento del 33,2% dei prodotti tradizionali. I prodotti previdenziali hanno segnato un -1%. La nuova produzione vita è stata pari a quasi 12,5 miliardi di euro (-9,6%). La produzione danni è stata pari a 1,4 miliardi di euro (+2,2%). I premi netti complessivi sono stati pari a 9,47 miliardi di euro (-10,6%)Il risultato netto consolidato è stato di 844 milioni di euro (+62,9%). Il patrimonio netto è stato di 5,37 miliardi di euro (-20,9%). Solvency ratio al 198%.
SOCIETA’ SOGGETTE A DIREZIONE UNITARIA – La produzione lorda vita si è attestata a 16,2 miliardi di euro (-13,8%), da attribuire principalmente al calo del 40,9% del comparto unit linked soltanto parzialmente compensato dall’aumento del 38,9% dei prodotti tradizionali. La nuova produzione vita è stata pari a 15,8 miliardi (-13,8%). I premi del business protezione sono stati pari a 1,43 miliardi (+2,2%). I premi del comparto non motor sono risultati invece in crescita del 7%. Il risultato netto consolidato è stato di 922,5 (+54,6%). Il patrimonio netto si è attestato a 6,14 miliardi di euro (-20,9%). Solvency Ratio al 202%. (fs)
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