La compagnia con sede a Mogliano Veneto è stata quella più sanzionata, in termini di importo, nel bollettino Ivass di ottobre scorso. Ecco le violazioni contestate.
Nel bollettino Ivass di ottobre scorso la compagnia che ha ricevuto la sanzione più alta in termini di importo è stata Generali Italia: una sola ordinanza, pari a 117.894 euro.
Le violazioni hanno riguardato gli articoli 141 (risarcimento del terzo trasportato), 148 (procedura di risarcimento), 149 (procedura di risarcimento diretto) e 150 (disciplina del sistema di risarcimento diretto) del Codice delle assicurazioni e l’articolo 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 254/2006 (regolamento recante la disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale a norma dell’articolo 150 del Cap).
In particolare, la compagnia con sede a Mogliano Veneto (Treviso) è stata sanzionata per il mancato rispetto, per 22 posizioni di danno del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato, ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa nel periodo dal 1° settembre 2019 al 29 febbraio 2020. (fs)
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