La multa complessiva (il risultato di 13 ordinanze) per la società con sede a Verona è stata pari a 74.350 euro. Ecco perché…
La compagnia più sanzionata in termini di importo (la somma di 13 ordinanze) dall’Ivass relativamente al bollettino di marzo scorso è stata Cattolica Assicurazioni. La multa complessiva per la società con sede a Verona è stata pari a 74.350 euro.
In particolare, le infrazioni commesse hanno riguardato gli articoli 141 (risarcimento del terzo trasportato) e 148 (procedura di risarcimento) del Codice delle assicurazioni private (Cap); gli articoli 146 (diritto di accesso agli atti) del Cap e 5 del decreto ministeriale 191/2008 (disciplina del diritto di accesso dei contraenti e dei danneggiati agli atti delle imprese di assicurazione esercenti l’assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, di cui all’articolo 146 del Cap); gli articoli 149 (procedura di risarcimento diretto) e 150 (disciplina del sistema di risarcimento diretto) del Cap e 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 254/2006 (regolamento recante la disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale a norma dell’articolo 150 del Cap); l’articolo 183 (regole di comportamento) comma 1, lettera A (nell’offerta e nell’esecuzione dei contratti le imprese e gli intermediari devono comportarsi con diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti dei contraenti e degli assicurati) del Cap.
Entrando nel dettaglio, Cattolica Assicurazioni è stata multata per il mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato; per il mancato accoglimento, entro il termine di 60 giorni, della richiesta di accesso agli atti di un fascicolo di un sinistro Rc auto; per il mancato rispetto, per alcuni sinistri del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione e per la comunicazione dei motivi di diniego dell’offerta di risarcimento (anche diretto) al danneggiato; per la mancata liquidazione, entro il termine di 30 giorni previsto dalle condizioni di contratto, di una prestazione assicurativa relativa a una polizza vita. (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA