L’agente di Napoli confermato alla guida del gruppo agenti, ma con un consiglio direttivo rinnovato: quattro conferme a fronte di cinque nuovi ingressi. E cambiano il vice presidente vicario e il vice presidente.
Nel segno della continuità rispetto a quanto fatto nei tre anni precedenti e con «la volontà di affiancare una nuova fase del percorso»; il primo impegno dichiarato è «tutto teso verso l’accordo economico». A grandi linee sono queste le dichiarazioni programmatiche della nuova squadra di vertice dell’Associazione Agenti Allianz che sarà guidata ancora dal presidente Umberto D’Andrea, al suo secondo mandato.
Così, infatti, ha deciso la Tripla A al termine della terza assemblea elettiva che si è conclusa ieri al lingotto di Torino. Ecco il nuovo consiglio direttivo: oltre a D’Andrea è composto dal vice presidente vicario Ennio Busetto, dal vicepresidente Massimiliano Gadda, e dai membri Valentina Biazzo, Fabio Boni, Gaetano Caradonna, Pietro Invernizzi, Loredana Schiavone e Marco Temellini. Rispetto al direttivo precedente sono entrati Biazzo, Boni, Caradonna, Schiavone e Temellini, mentre sono usciti Stefano Valsetti (era il vice presidente vicario), Vittorio Stocchero (vice presidente), Gianluca Amata, Paolo Moiola e Alessio Rosatelli. «Sono motivatissimo, abbiamo presentato un programma ambizioso che è stato recepito dai nostri associati presenti a Torino e questo ci impone di cominciare a lavorare da subito, a partire da lunedì», ha detto D’Andrea subito dopo la rielezione.
L’assemblea di Torino si è aperta giovedì scorso nel pomeriggio. I lavori di venerdì hanno visto l’intervento di Giacomo Campora, amministratore delegato di Allianz Italia, a cui è seguita una fase di question time, in cui gli agenti hanno potuto porre domande all’AD, inviate e raccolte attraverso whatsapp.
È proseguito poi il dibattito che ha visto il coinvolgimento degli iscritti al gruppo e poi, a chiusura della giornata, la tavola rotonda dedicata alla Idd dal titolo Nuova distribuzione: quali regole e quali opportunità?, moderata da Roberto Conforti, presidente dell’Unione europea assicuratori, nonché agente Allianz, che ha visto la partecipazione, in qualità di relatori, di Stella Aiello (Ania), Guido Cappa (InLife Advisory), Claudio Demozzi (Sna), Jean Francois Mossino (Gruppo agenti Sai e commissione Bipar), Dario Piana (Gruppo agenti Milano Allianz) e lo stesso D’Andrea.
Ieri il responso delle urne: secondo quanto reso noto dal gruppo agenti, le schede scrutinate sono state 577: nulle 21, bianche 65, voti di lista 489.
Fabio Sgroi
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