Il country ceo di Zurich in Italia non ha dubbi: «La compagnia continua a credere moltissimo nel grande valore che hanno gli agenti nell’ambito del business assicurativo».
Su che cosa si concentrerà Zurich in Italia nel 2017? «La nostra attenzione sarà rivolta ad aiutare la rete agenziale nel processo di trasformazione». Ha risposto così Camillo Candia (nella foto), country chief executive officer di Zurich Italia, intervenuto all’ultimo Annual delle assicurazioni organizzato a Milano dal Sole 24 Ore. Il tema era quello della competizione, degli scenari di mercato e della redditività del mercato assicurativo: quali le prossime sfide?
Candia non ha avuto dubbi: «La compagnia continua a credere moltissimo nel grande valore che ha la rete agenziale nell’ambito del business assicurativo», ha affermato. «Di sicuro tutti i cambiamenti richiedono una trasformazione e penso che sia una grande responsabilità da parte della compagnia fornire alla propria rete i giusti strumenti, prodotti e servizi affinché questa trasformazione possa avvenire nel migliore dei modi».
Affermazioni che in un certo senso confermano il superamento del periodo di gelo fra i vertici della compagnia e gli agenti (in particolare il Gruppo agenti Zurich) che aveva caratterizzato il rapporto fra le due parti fra agosto e settembre scorsi. Poi, nei primi giorni di ottobre, il riavvicinamento, la ripresa del dialogo e un accordo integrativo che sembra ormai in dirittura di arrivo.
Fabio Sgroi
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