Altri tre mesi di stop. Lo ha deciso l’autorità di vigilanza rumena Asf.
L’autorità di vigilanza rumena (Asf), sulla base dei risultati dell’attività di vigilanza svolta, ha deciso (lo scorso 9 giugno) di mantenere il divieto di svolgere attività assicurativa per un periodo di altri tre mesi nei confronti della compagnia Societatea De Asigurare – Reasigurare Lig Insurance S.A. È quanto ha reso noto l’Ivass.
Il 10 febbraio dello scorso anno, Asf aveva già disposto la sospensione dell’attività assicurativa nei confronti di Lig Insurance a causa di violazioni della normativa. L’impresa era attiva in Italia nel ramo cauzioni attraverso il rilascio di polizze fideiussorie a favore di enti pubblici e nel campo delle garanzie di Rc generale a favore di enti pubblici territoriali e aziende sanitarie locali (Asl).
Dopo aver valutato la situazione, Asf ha ritenuto che, sulla base dei dati 2015, Lig Insurance non ha fondi propri necessari per coprire il requisito di capitale minimo (Mcr) e il requisito di solvibilità (Scr), richiesti dalle direttive comunitarie e ha pertanto richiesto l’adozione di idonee e sollecite iniziative per il ripristino delle condizioni di esercizio. Asf ha inoltre vietato a Lig Insurance di disporre del proprio patrimonio mobiliare e immobiliare.
A nulla è valso quanto fatto dalla compagnia, che a maggio dell’anno scorso sembrava aver messo tutto a posto. (fs)
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