Dopo la mancata elezione del presidente, l’Unione agenti Axa sta lavorando per trovare una soluzione entro la fine del prossimo mese di luglio.
Gli agenti Axa ci riprovano. Dopo la fumata nera al primo congresso elettivo che si è svolto il 30 e 31 maggio scorsi a Roma e che non è riuscito a proclamare quello che doveva essere il primo presidente dalla costituzione del nuovo gruppo agenti (e dopo il periodo transitorio), l’Unione Agenti Axa si sta impegnando per trovare una soluzione.
Anche perché la situazione attuale blocca, di fatto, l’operatività della rappresentanza agenziale. In attesa della elezione del nuovo presidente, gli attuali vertici dell’Uaa possono occuparsi solo dell’ordinaria amministrazione.
A quanto risulta a tuttointermediari.it, si sta lavorando sodo per trovare un presidente “gradito” a tutti. L’obiettivo è ritrovarsi di nuovo a Roma probabilmente entro la fine di luglio per la prosecuzione del congresso di fine maggio (l’assemblea, infatti, è rimasta “aperta”). (fs)
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