Il bollettino di novembre dell’istituto di vigilanza riporta un’ammenda complessiva di quasi 80.000 euro.
Dopo Credito Emiliano e Lombard International Assurance, la società che si è vista comminare la sanzione più elevata nel bollettino dell’Ivass di novembre è stata Assicuratrice Milanese.
Il totale delle multe inflitte dall’istituto di vigilanza alla compagnia con sede a San Cesario sul Panaro (Modena) è stato pari a 79.133,33 euro (la somma di 3 ordinanze).
Le violazioni commesse hanno riguardato in particolare gli articoli 141 (risarcimento del terzo trasportato) e 148 (procedura di risarcimento) del Codice delle Assicurazioni private (Cap), e gli articoli 37 (Riserve tecniche dei rami danni), comma 5 («La riserva sinistri comprende l’ammontare complessivo delle somme che, da una prudente valutazione effettuata in base ad elementi obiettivi, risultino necessarie per far fronte al pagamento dei sinistri avvenuti nell’esercizio stesso o in quelli precedenti, e non ancora pagati, nonché alle relative spese di liquidazione. La riserva sinistri è valutata in misura pari al costo ultimo, per tener conto di tutti i futuri oneri prevedibili, sulla base di dati storici e prospettici affidabili e comunque delle caratteristiche specifiche dell’impresa») del Cap e 31 (Costituzione della riserva per sinistri avvenuti ma non ancora denunciati) del regolamento Isvap 16/2008.
In particolare, Assicuratrice Milanese è stata sanzionata per mancato rispetto, per due sinistri del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa; per mancata valutazione della riserva sinistri Rc auto e natanti iscritta nel bilancio 2012 in misura pari al «costo ultimo per tener conto di tutti i futuri oneri prevedibili, sulla base di dati storici e prospettici affidabili».
Fabio Sgroi
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