sabato 18 Ottobre 2025

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UNIPOL E UNIPOLSAI: PRESENTATO “OPENING NEW WAYS”, IL NUOVO PIANO STRATEGICO 2022-2024

Ha l’obiettivo di ampliare il posizionamento sul mercato continuando ad “aprire nuove strade” negli ecosistemi mobility, welfare e property e nella bancassicurazione. Le direttrici strategiche sono cinque.

Questa mattina, a Milano (nella foto), è stato presentato Opening New Ways, il nuovo piano strategico di Unipol Gruppo per il triennio 2022-2024. Il piano ha l’obiettivo di “aprire nuove strade” negli ecosistemi mobility, welfare e property e nella bancassicurazione.

I target finanziari dei prossimi tre anni, in rialzo rispetto a quelli del precedente piano strategico, prevedono un utile cumulato pari a 2,3 miliardi di euro e dividendi cumulati pari a 750 milioni di euro per Unipol Gruppo e a 1,4 miliardi di euro per UnipolSai . A livello industriale, gli obiettivi, anch’essi in crescita rispetto al piano 2019-21, sono di una raccolta nel comparto danni pari a 8,9 miliardi di euro (+1,1 miliardi di euro rispetto al 2021), di cui 1 miliardo nel comparto salute, un combined ratio danni pari al 92,6% (-2,7% rispetto al 2021) e una raccolta nel comparto vita a 5,8 miliardi di euro (+400 milioni di euro rispetto al 2021). Le direttrici strategiche sono cinque. Vediamo, in sintesi:

Data Driven Omnichannel Insurance. Nel segmento auto, l’obiettivo è di raggiungere un combined ratio pari al 93,9% nel 2024, in miglioramento di circa 1,4 punti percentuali rispetto al 2021. Nel segmento non auto, l’obiettivo è raggiungere un combined ratio pari all’85,9%, in miglioramento di circa 3 punti percentuali rispetto al 2021. Dal punto di vista distributivo, lato agenti, si punterà su: consolidamento del presidio territoriale; generazione massiva di nuove opportunità attraverso canali digitali; sofisticazione delle proposte commerciali sulla base di algoritmi data driven; rafforzamento della forza vendita specialistica.   L’obiettivo di UnipolSai è raggiungere una raccolta pari a 7,2 miliardi di euro nel comparto danni (+500 milioni di euro rispetto al 2021).

Focus Salute & Life-Cycle. Nel segmento salute, si punterà sull’innovazione nei modelli di offerta e distributivi, raggiungendo una raccolta premi pari a 1 miliardo di euro (+300 milioni di euro rispetto al 2021) e un combined ratio pari al 90,4%, in miglioramento di circa 6,1 punti percentuali rispetto al 2021. Si prevede un’evoluzione della value proposition vita, con l’obiettivo di una raccolta pari a 5,8 miliardi di euro (+400 milioni di euro rispetto al 2021).

Bancassurance boosting.  L’obiettivo è raggiungere, attraverso il canale bancassicurativo, una raccolta pari a 500 milioni di euro nel danni (+200 milioni di euro rispetto al 2021) e a 2,6 miliardi di euro nel vita (+200 milioni di euro rispetto al 2021).

Carlo Cimbri, presidente di Unipol Gruppo

Beyond Insurance Enrichment. I target nell’ambito mobility sono questi: ricavi pari a 935 milioni di euro; utile netto cumulato pari a 82 milioni di euro; 93.000 veicoli flotta UnipolRental; 2 milioni di clienti UnipolMove. Quelli nell’ambito welfare sono questi: nel digital health 420.000 utenti retail attivi e 4.500 medici abbonati alla piattaforma; nel flexible benefits 1.800 piattaforme vendute e 130.000 dipendenti serviti; poliambulatori un milione di prestazioni erogate. I target nell’ambito property sono: -10% costo medio sinistri canalizzati; 170 imprese artigiane convenzionate; 5.000 condomini; 350.000 condòmini a cui offrire servizi assicurativi e collaterali.

Tech & People evolution. Target: cost/income pari al 55%; 500 milioni di investimenti tech nel periodo 2022-2024; 800 adesioni previste al Fondo di Solidarietà con 300 assunzioni.

Per quanto concerne l’asset allocation strategica, si implementeranno le proprie strategie di investimento in logica risk-adjusted. I target sono questi: un trattenuto medio finanziario vita pari a circa l’1% e un rendimento lordo portafoglio immobiliare a uso terzi pari a circa il 4,3%. In ambito Esg – Sostenibilità, i target sono: 30% di incidenza prodotti a valenza ambientale e sociale; 1,3 miliardi di euro di investimenti in ambito Sustainable Development Goals (SDGs); indice reputazionale maggiore della media di settore assicurativo; 20% del sistema di incentivazione del management Unipol legato a target Esg.

Tuttointermediari.it entrerà nel merito del nuovo piano strategico nelle prossime settimane con articoli dedicati.

Fabio Sgroi

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