Il gruppo bolognese ha ridisegnato la struttura agli ordini del presidente Carlo Cimbri, con la creazione di nuove funzioni. Altre sono state messe da parte.

Unipol ha aggiornato l’organigramma relativo al management, a qualche mese dalla presentazione del nuovo piano industriale 2025 – 2027. Contestualmente alcune funzioni sono state riviste, create e altre messe da parte. Vediamo.
Al consiglio di amministrazione del gruppo bolognese riportano direttamente il responsabile antiriciclaggio Giuseppe Sciarretta, il link auditor Gianluca Cavedoni e il chief audit officer Mario Vidale.
Al presidente del consiglio di amministrazione Carlo Cimbri riportano Stefano Genovese (institutional & public affairs), Gianmaria Restelli (external communication and corporate image), Walter Visani (ethics officer), Fernando Vacarini (media relations) e Matteo Laterza (amministratore delegato).
A quest’ultimo fanno riferimento Federico Arpe (chief bancassurance officer), Filippo Della Casa (chief innovation officer), Massimo Roserba (chief mobility solutions officer), Francesco Maldari (tech & pay solutions), Gianluca De Marchi (chief risk officer), Pietro Ranieri (chief compliance officer), Andrea Brunialti (chief actuarial function officer), Alberto Zoia (investor relations).
Sempre all’AD riportano Luca Zaccherini (group chief financial officer), Roberto Giay (group corporate general manager), Enrico San Pietro (group insurance general manager), Riccardo Baudi (group chief investment officer) e Norberto Odorico (group chief operating officer). (fs)
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