Nella mozione elaborata nel corso dell’ultimo congresso di Palermo anche un invito alla mandante a considerare una diversa quantificazione dei parametri di incentivazione (tenuto conto della situazione di remunerazione compromessa che si è creata in seguito agli eventi catastrofali).
Considerare una diversa quantificazione dei parametri di incentivazione (tenuto conto della situazione di remunerazione compromessa che si è creata in seguito agli eventi catastrofali) e rivedere la tabella provvigionale (viste le numerose incombenze e di conseguenza costi in capo agli intermediari).
È quanto ha chiesto, fra l’altro, l’Unione nazionale intermediari Tua Assicurazioni (Unit) attraverso la mozione elaborata nel corso dell’ultimo congresso (il secondo della sua storia) della rappresentanza agenziale che si è tenuto a Palermo qualche settimana fa (foto in alto).
Il congresso, ha fatto sapere Unit, si è svolto in un clima «sereno e partecipativo» ed è stato aperto per la prima volta a familiari e amici degli iscritti, «con lo scopo di rafforzare i legami tra gli agenti».
Il gruppo agenti, si legge nella mozione, ha confermato «la fiducia al presidente Gianfranco Macchione e a tutto l’esecutivo, nel segno della politica tracciata circa due anni orsono» e ha ringraziato Michele Corbo, amministratore delegato di Tua Assicurazioni, «per le lodevoli riflessioni indirizzate a tutti gli agenti e i calorosi auguri alla rete e alla compagnia». Quest’ultima, come è noto, è stata acquisita recentemente da Allianz dopo che dal gruppo Cattolica era passata al gruppo Generali.
Proprio alla luce di questi importanti cambiamenti sono state evidenziate le difficoltà che sono state ravvisate a seguito di queste operazioni lato compagnia (escludendo ovviamente il passaggio in Allianz, che sarà perfezionato all’inizio del 2024).

Macchione, tra le altre cose, ha sottolineato nella sua relazione finale la necessità di aprire un tavolo con la mandante “per rivedere la tabella provvigionale che, viste le numerose incombenze e di conseguenza costi in capo agli intermediari, necessita di una riflessione franca e leale”.
Sempre secondo quanto si legge nella mozione, gli agenti Tua sono «consapevoli del delicato e travagliato momento» che li coinvolge; «un suggerimento esplicito è la situazione di remunerazione compromessa che si è creata in seguito agli eventi catastrofali che peserà enormemente sulla stabilità economica delle agenzie. Importante è dunque il legame tra eventi catastrofali / Patto / redditività agenzie». Unit ha chiesto, quindi, «di considerare una diversa quantificazione dei parametri di incentivazione».
All’esecutivo gli iscritti hanno chiesto «di attivarsi prossimamente presso il nuovo management per sollecitare incontri per comuni obbiettivi di crescita positiva nel settori informatico, danni e auto per un maggiore servizio nel post vendita a una clientela sempre più esigente. La sollecitazione riguarda in particolar modo la tempestività delle perizie da effettuare e le relative liquidazioni con la possibilità di seguire direttamente l’intero processo liquidativo nel rispetto dei ruoli».
Unit si è detta «pronta ad affrontare le nuove sfide», auspicando che le sue «identità, i valori e la peculiarità» che l’hanno «sempre contraddistinta anche attraverso il catalogo prodotti apprezzato dal mercato e che sono sempre stati la sua forza, vengano custoditi e preservati».
Fabio Sgroi
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