domenica 07 Settembre 2025

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UNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DEI SINISTRI IN SANITA’

La pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo multidisciplinare di un team di professionisti del settore medico-legale, legale e assicurativo, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e in particolare con il Laboratorio di Responsabilità Sanitaria guidato da Umberto Genovese.

 

Guida alla valutazione dei sinistri in sanitàIl tema della valutazione dei sinistri nel settore sanitario continua a essere attuale. «L’analisi delle cause dell’aumento delle richieste risarcitorie nei confronti dei sanitari nel nostro Paese deve obbligatoriamente dedicare il dovuto spazio all’iter evolutivo del sistema di gestione dei sinistri di medmal, e più specificatamente agli interventi di razionalizzazione messi in atto negli ultimi anni a livello regionale», afferma Mario Vatta, broker di assicurazioni e docente del “Master di secondo livello in Management della Responsabilità Sanitaria” istituito dal Laboratorio di Responsabilità Sanitaria dell’Università degli Studi di Milano.

«Per ridurre le problematiche legate alla sostenibilità dei costi assicurativi delle polizze di Rc sanitaria, che si relazionano alla lungo-latenza dei rischi ad esse connessi, e in particolare il passaggio dal regime loss occurrence a quello claims made, ha indotto altrettante riflessioni su aspetti legati alla  validità di queste coperture, anche alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali».

Per Vatta, «l’analisi non può dirsi esaustiva senza il dovuto approfondimento del contesto normativo-giurisprudenziale della responsabilità amministrativa dei sanitari operanti nelle strutture pubbliche, soprattutto con i necessari rimandi alle tante  questioni di carattere pratico in ambito liquidatorio, che le connotano a essere fonte di attenzione e preoccupazione».

Anche il percorso legislativo del progetto di legge Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario consiglia  l’adozione di strumenti di consultazione e supporto a beneficio di chi si trova a essere impegnato nella complessità della gestione dei sinistri ed eventi avversi in sanità.

Ed è proprio con il preciso intento di fornire «un utile strumento di lavoro per chi negli uffici legali, o nei comitati preposti delle strutture ospedaliere e sanitarie, si occupa quotidianamente della valutazione dei sinistri e delle loro conseguenze anche in termini di liquidazione» che nasce la Guida alla valutazione dei sinistri in sanità (Maggioli  Editore).

La pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo multidisciplinare di un team di professionisti del settore medico-legale, legale e assicurativo, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e in particolare con il Laboratorio di Responsabilità Sanitaria guidato da Umberto Genovese, e si pone l’obiettivo di fornire «utili linee guida per la valutazione e la quantificazione dei danni correlati alla med-mal. Con particolare rilievo attribuito  alle tabelle in ambito legale e medico-legale per la valutazione e la quantificazione del danno alla persona, senza mancare di fornire  interessanti richiami agli errori più comuni nell’utilizzo della nota Tabella del Tribunale di Milano».

Come ricordato nella stessa prefazione, la Guida (disponibile presso tutte le librerie e presso l’editore Maggioli) non intende «risolvere di per sé ogni caso concreto, né di sostituirsi» ai medici legali, agli avvocati o ai liquidatori, ma tenta di «poter costituire uno strumento di facile fruizione per gli operatori della sanità e un contributo per l’apprendimento delle diverse fasi di gestione del sinistro». (fs)

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