mercoledì 01 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

ULIVIERI: «INTELLIGENZA ARTIFICIALE? MI SPAVENTA COME LE COMPAGNIE ASSICURATIVE POSSANO UTILIZZARLA…»

Il presidente del Gruppo agenti Zurich: «Finché l’IA la usiamo per confrontare le clausole di tre o quattro prodotti assicurativi, come sembrerebbe essere l’idea della nostra compagnia, sarebbe un grande passo in avanti. Il problema è che questi sono strumenti che diventeranno sempre più invasivi».  

Enrico Ulivieri

«L’intelligenza artificiale? È uno strumento che è “venduto” come se fosse qualcosa che nasce dal nulla, ma in realtà c’è sempre una intelligenza umana che lo crea e che decide dove indirizzarci. Dietro c’è un algoritmo che qualcuno ha creato…Quello che mi spaventa è l’uso che le compagnie assicurative possano fare dell’IA. Che la utilizzeranno, è ineludibile e noi non possiamo rifiutarla». È l’opinione di Enrico Ulivieri, presidente del Gruppo agenti Zurich (Gaz), di fronte alla tecnologia del momento, che impatterà quasi certamente anche su quello che è il mondo della distribuzione. E le preoccupazioni non sono poche…

«Finché l’IA la usiamo per confrontare le clausole di tre o quattro prodotti assicurativi, come sembrerebbe essere l’idea della nostra compagnia, sarebbe un grande passo in avanti», ha affermato, «il problema è che questi sono strumenti che diventeranno sempre più invasivi». Dalla parte del Gaz c’è sicuramente il vantaggio di operare, adesso, in un gruppo assicurativo che non ha più il canale diretto che, ha sottolineato Ulivieri, «si prestava perfettamente a dare risposte con lo sfruttamento dell’IA. La nostra compagnia ha accettato di aiutarci a conoscere meglio questo strumento e di metterlo a disposizione nostra. E’ un bel segnale, altrove non è così…».

Fabio Sgroi

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