L’obiettivo è snellire le operazioni di emissione dei contratti base anche in mobilità, da smartphone o tablet. Ecco cosa consente di fare l’applicazione.

Uca Assicurazione, compagnia torinese specializzata nel ramo della tutela legale, ha messo a disposizione dei propri intermediari assicurativi una nuova App, pensata e progettata per consentire loro di snellire le operazioni di emissione dei contratti base anche in mobilità, da smartphone o tablet.
Tramite l’applicazione UCApp, infatti, da oggi è possibile emettere le polizze Uca TutelAuto con un processo di emissione che supporta anche l’eventuale acquisizione dei dati anagrafici di nuovi clienti attraverso la scansione di patente e/o codice fiscale.
Grazie poi all’interconnessione diretta con Pass_Portal, lo strumento consente anche di provvedere all’incasso di polizze e quietanze sia in presenza, sia a distanza con la procedura di incasso remoto che consente di innescare un pagamento con Satispay o carta di credito.
Inoltre, con la profilazione personalizzata dell’utente connesso, UCApp consente di precaricare la documentazione precontrattuale, con l’obiettivo di velocizzare l’operatività e il processo di firma in blockchain. «La nuova App è, a tutti gli effetti, un ufficio mobile, progettato e messo a pieno servizio della rete Uca, che così potrà emettere contratti e incassare titoli dematerializzando completamente i processi», ha dichiarato Rossana Brossa, direttore area organizzazione/It di Uca Assicurazione. (fs)
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