Ga La Fondiaria, Gaa Sai, Gam, Ga Sai, Ius Associati e Magap rifiutano la proposta della direzione generale di UnipolSai. Ecco perché…

«La contrattazione collettiva nazionale costituisce il luogo normativo naturale di temi quali quelli delle indennità di risoluzione e della rivalsa. È in quell’ambito che occorrerà impegnarsi per rilanciare la trattativa tra agenti e imprese. Ogni altro tavolo indebolirebbe, in questo momento, la trattativa di primo livello, volta a perseguire nuove intese di sistema nell’interesse generale della categoria e dell’intero mercato».

È quanto hanno dichiarato in una nota congiunta il Gruppo agenti La Fondiaria (presidente Vittorio Giovetti), il Gruppo aziendale agenti Sai (Nicola Picaro), il Gruppo agenti Milano (Dario Piana), il Gruppo agenti Sai (Jean François Mossino), Intermediari UnipolSai Associati (Roberto Fresia) e Milano Assicurazioni gruppo agenti professionisti (Francesco Bovio), nel corso dell’incontro che le rappresentanze agenziali hanno avuto a Bologna, a seguito dell’invito prevenuto da parte della direzione generale di UnipolSai. L’incontro aveva come oggetto la proposta di costituire un tavolo tecnico sugli istituti dell’indennità di fine rapporto e della rivalsa in ottemperanza agli impegni assunti con l’Antitrust.

Le rappresentanze agenziali hanno ritenuto «inopportuno e dannoso per l’intero sistema mercato prendere parte a tavoli tecnici o di altro genere, in attesa dell’esito del confronto a livello nazionale».  (fs)

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