giovedì 11 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

TASSO DI PENETRAZIONE DELLA SCATOLA NERA NEI CONTRATTI RC AUTO: IL TREND RESTA STABILE ANCHE NEL TERZO TRIMESTRE 2020

È quanto rileva l’indagine Iper dell’Ivass, che evidenzia anche come la differenza tra Napoli e Milano sia…

Secondo l’ultima indagine Iper dell’Ivass, relativa al terzo trimestre 2020, il trend del tasso di penetrazione della black box nei contratti Rc auto continua a essere tendenzialmente stabile.

Nel dettaglio, il 23,2% delle polizze stipulate nel periodo considerato ha previsto una clausola con effetti di riduzione del premio legata alla presenza di scatola nera. Il tasso di penetrazione della scatola nera è in lieve aumento (+0,6% su base annua) ma, come detto, tendenzialmente stabile dal terzo trimestre del 2019.

L’adozione della scatola nera è eterogenea tra le province: il tasso più elevato si registra a Caserta (66,1%), quello più basso a Bolzano (4,3%). L’istituto di vigilanza ha sottolineato come persista «una marcata correlazione positiva tra il tasso di penetrazione e il premio medio tra le province».

Analizzando la figura in alto, relativa alla variazione su base annua del tasso di penetrazione della black box nelle province italiane, si vede come laddove sia inizialmente più basso (nelle province del nord Italia), il tasso di penetrazione aumenti più velocemente (Verbano – Cusio – Ossola +5%, Viterbo +3,8%, Como +2,8%, Rovigo +2,7%. Parma +2,7%, Isernia +2,5%). Al contrario, in alcune province del sud la penetrazione della scatola nera è in contrazione (Taranto -2,4%, Cagliari e Catania -1,6%, Ragusa -1%, Sud Sardegna e Salerno -0,8%).

La differenza tra Napoli e Milano in termini di penetrazione della scatola nera è aumentata progressivamente dal 2015, ed è pari a 40 punti percentuali anche nel terzo trimestre 2020.

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA