Gli ultimi dati mostrano una certa stabilità rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
È salita leggermente la percentuale di polizze Rc auto stipulate con all’interno una clausola con effetti di riduzione del premio legata alla presenza di scatola nera. Secondo gli ultimi dati dell’indagine Iper dell’Ivass, relativi al terzo trimestre 2022, la percentuale è stata del 21,5%, in crescita rispetto al 21,2% del trimestre precedente. Anche su base annua, il tasso di penetrazione della black box è salito (+0,2%), anche se la differenza è davvero minima, dopo la fase di contrazione osservata tra il 2020 e il 2021.
Il tasso di penetrazione continua a essere eterogeneo tra le province, con i valori più elevati registrati a Caserta (65,2%), Napoli (54,2%) e Crotone (41,2%). Il valore minimo si è registrato ancora a Bolzano (4,3%).
La diffusione della black box è risultata stabile o è aumentata in modo contenuto per la maggioranza delle province; le variazioni positive erano localizzate nel centro – sud (Crotone +3,9%, Isernia +2,2%, Barletta-Andria-Trani +1,4%). La differenza del tasso di penetrazione della scatola nera tra Napoli e Milano si è attestata a 37,8 punti percentuali: la quota di contratti con black box a Napoli si è confermata più che tripla rispetto Milano (54,2% contro 16,4%).
Fabio Sgroi
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