Il riferimento è al bollettino di ottobre scorso. La multa più onerosa? E’ di 36.000 euro.
Non sono di poco conto, a livello di importo, le sanzioni amministrative pecuniarie inflitte dall’Ivass all’indirizzo di iscritti alla sezione E del Rui e riportate nel bollettino dello scorso mese di ottobre. Almeno quattro delle 6 multe complessive sono di entità significativa.
La più onerosa (36.000 euro) è stata comminata nei confronti di Marcello Ferretti, intermediario di Termoli (Campobasso). Le violazioni commesse? Mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 35 occasioni.
Non meno significativa (20.000 euro) è stata la sanzione che ha visto come destinataria Mina Bovino (ordinanza inviata presso la residenza di Foglianise, in provincia di Benevento) per non aver rispettato le regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 20 casi.
Altre due sanzioni che non sono passate inosservate sono state quelle inflitte ad Angela Condidorio (ordinanza recapitata presso la residenza di Firenze), di 17.000 euro, per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 16 circostanze, e a Giuseppe Amoroso (ordinanza inviata presso la residenza di Specchia, in provincia di Lecce), di 9.000 euro, per non aver rispettato l’obbligo di separazione patrimoniale e le regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 7 occasioni.
Infine, le ultime due multe (2.000 euro ciascuno) hanno riguardato Fabio Proverbio (ordinanza recapitata presso la residenza di Cerro Maggiore, in provincia di Milano) per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 2 occasioni, e Pietro Caruccio (ordinanza inviata presso la residenza di Battipaglia, Salerno) per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati.
Fabio Sgroi
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