Nel capitale della società finanziaria entra con una quota del 18,18% anche la Banca Agricola Popolare di Ragusa. E per il futuro…
Nuovo assetto societario per Spefin Finanziaria spa, società nata nel 2006 che opera nel settore finanziario e autorizzata da Banca d’Italia all’esercizio delle attività di concessione di finanziamenti nei confronti del Pubblico ex art.106 Tub. Lo scorso 28 luglio, infatti, con la comunicazione ufficiale di autorizzazione di Banca d’Italia si è conclusa l’operazione dell’ingresso nel capitale Spefin di Banca Agricola Popolare di Ragusa (Bapr).
Tra l’altro, l’assemblea straordinaria di Spefin Finanziaria dello scorso 7 giugno aveva già approvato l’ingresso dell’istituto di credito siciliano nel capitale della società, deliberando l’aumento mediante la sottoscrizione di 5.000 azioni riservato a Bapr, pari al 18,18% dell’intero capitale di Spefin. Si tratta di una operazione societaria che, ha spiegato Spefin, «è strumentale alla realizzazione di importanti sinergie sul piano industriale» e finalizzata a far sì che la società diventi «uno dei principali player nel mercato della cessione del quinto».
Gli azionisti di Spefin Finanziaria sono Emilio Mauro, nella foto (che ne detiene la maggioranza delle quote), Bapr e anche il gruppo Vittoria Assicurazioni.
Emilio Mauro è il fondatore e attuale ceo di Spefin Finanziaria. Ha iniziato la sua carriera nel settore assicurativo come amministratore di Agenspeco, agenzia di intermediazione assicurativa. Fra le cariche ricoperte: consigliere di amministrazione e membro del comitato scientifico in Ifoap spa, società di formazione e aggiornamento professionale; amministratore delegato di Sca srl, società di servizi per la conciliazione civile e commerciale.
Spefin ha intenzione di ampliare il suo raggio di azione a livello distributivo (conta oggi su intermediari finanziari e banche). Nel modello di business della società, infatti, è prevista anche la possibilità di concedere mandati ad agenti di assicurazione. (fs)
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