Ecco i numeri riferiti al 2020 riportati dall’Osservatorio europeo degli intermediari assicurativi a cura di Cgpa Europe.

In Spagna è proseguito anche nel 2020 il calo del numero degli agenti e l’incremento di quello relativo ai broker. È quanto evidenzia l’ultimo osservatorio europeo degli intermediai a cura di Cgpa Europe, compagnia specializzata nella Rc professionale degli intermediari assicurativi.

In particolare, il numero dei broker operativi in Spagna è nuovamente aumentato fino a raggiungere i 3.552 iscritti, confermando il trend che si sta delineando sin dal 2012 (nel 2019 erano 3.462, nel 2018 erano 3.386, nel 2017 erano 3.278, nel 2016 erano 3.258 e nel 2015 erano 3.152).

I dati disponibili al 31 dicembre 2020 hanno evidenziato, sempre per quanto riguarda questo canale, un aumento del 3,08% nel numero di broker persone fisiche rispetto al 2019. In misura minore, anche il numero delle società di brokeraggio è aumentato dell’1,52% rispetto all’anno precedente; l’incremento complessivo dei broker è risultato quindi pari al 2,36%.

E veniamo agli agenti. Il numero di quelli esclusivi ha mostrato una diminuzione, passando da 69.174 unità del 2019 a 68.695 del 2020 (nel 2015 erano 83.584), mentre il numero di agenti plurimandatari è rimasto relativamente stabile: 237 nel 2019 e 244 nel 2020). In Spagna, la categoria bancassicurazione continua a dominare la distribuzione dei prodotti assicurativi ramo vita, mentre gli intermediari assicurativi mantengono saldamente la loro leadership nella distribuzione di prodotti ramo Danni sia rispetto a bancassicurazione che ad altri canali di distribuzione.

Fabio Sgroi

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