martedì 14 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

SOFTWARE HOUSE ASSICURATIVE: A MARZO NASCE L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE?

L’iniziativa promossa dall’Associazione Agenti Tua Plu.Ri. è stata accolta con favore dalle aziende. In questo modo, ha sottolineato il presidente Mauro Pecchini, «si potranno aiutare indirettamente le agenzie a superare una strutturale arretratezza informatica». L’incontro decisivo a marzo.
  

Mauro PecchiniAlla fine l’iniziativa lanciata dall’Associazione Agenti Tua Plu.Ri. è andata a buon fine. Almeno dal punto di vista dei propositi. Come aveva riportato tuttointermediari.it in un articolo pubblicato mercoledì scorso, la rappresentanza agenziale guidata da Mauro Pecchini (nella foto) aveva promosso un incontro a Milano a cui hanno partecipato 13 software house attive nel settore della information technology per gli intermediari assicurativi.

Un tavolo di confronto (durato oltre 3 ore e introdotto dallo stesso Pecchini) che ha tra l’altro analizzato il testo dell’articolo 22 comma 13 della Legge 221/2012, rimasto completamente inattuato (Anche al fine di incentivare lo sviluppo delle forme di collaborazione di cui ai commi precedenti e di fornire impulso alla concorrenza attraverso l’eliminazione di ostacoli di  carattere tecnologico, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, l’Ivass,  sentite  l’Ania  e  le  principali associazioni rappresentative degli intermediari assicurativi, dovrà definire standard tecnici uniformi ai fini di una piattaforma di interfaccia comune per la gestione e conclusione dei contratti assicurativi, anche con riferimento alle attività di preventivazione, monitoraggio e valutazione).

Secondo quanto si legge in una nota, «i presenti hanno concordato sulle grandi potenzialità di sviluppo tecnologico offerte dall’articolo di legge citato e sulla necessità di definire standard di mercato per i flussi dati tra intermediari e compagnie di assicurazione. È risultato evidente che nello scenario attuale manca un soggetto di riferimento per tutte le questioni tecnico-informatiche, che possa da un lato stimolare l’attuazione della legge, dall’altro porsi come istituzione autorevole per garantire un equilibrato sviluppo tecnologico di tutti i soggetti che operano nel settore assicurativo».

Per queste ragioni tutte le società presenti si sono date appuntamento il prossimo 1 marzo a Milano, a margine del convegno la “Tecnologia al servizio dell’intermediario assicurativo”, organizzato da Sna e Insurance Connect, «per dare vita alla loro Associazione Nazionale».

«L’incontro è stato un successo, sicuramente al di là delle iniziali aspettative e la nostra proposta di far nascere una associazione di categoria è stata accolta da tutti con grande favore, seppure con qualche dibattito, a tratti vivace, sulle sue finalità», ha commentato Pecchini.  «Sono certo che dall’1 marzo Ivass, Ania e Sna si dovranno confrontare con un nuovo interlocutore e sono fiducioso che la nuova associazione potrà aiutare indirettamente le agenzie a superare una strutturale arretratezza informatica, in gran parte dovuta a alla scarsa diffusione di sistemi gestionali di agenzia e di crm». (fs)

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