sabato 25 Ottobre 2025

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SIVORI: «LA NASCITA DI AUA E’ UN PASSO IMPORTANTE CHE SAPRA’ VALORIZZARE TUTTI GLI AGENTI UNIPOLSAI». AAU? ECCO COSA FARA’…

Il presidente dell’Associazione Agenti UnipolSai (Aau) e co-presidente di Agenti UnipolSai Associati (Aua) ricorda il percorso che ha portato alla nascita del gruppo agenti unico: «Noi vi abbiamo aderito con la giusta attenzione creando le condizioni per rendere il passo definitivo e riflettendo molto sulla necessità di impiantare le radici di tutti nella nuova realtà associativa, coscienti che alle sfide future fosse giusto arrivare risolvendo la fragilità dei singoli gruppi con la forza dell’unione».

Enzo Sivori

«Un importante passo, dettato dalla consapevolezza che i profondi cambiamenti che hanno interessato il settore assicurativo negli ultimi due lustri abbiano determinato una complessità a cui potrà essere data una risposta efficace soltanto attraverso un evoluzione del sistema aziendale nel suo complesso». Enzo Sivori, presidente dell’Associazione Agenti UnipolSai (Aau) e co-presidente di Agenti UnipolSai Associati (Aua), dà questo significato alla nascita della nuova rappresentanza agenziale (appunto, Aua) che raggruppa sotto lo stesso tetto tutti gli agenti UnipolSai.

«Gli agenti UnipolSai», ha spiegato a Tuttointermediari.it,  «saranno impegnati in un percorso evolutivo reso più difficile dall’integrazione delle diverse società preesistenti e dalla necessità di armonizzare la loro presenza sui territori, un cammino che non può prescindere dal supporto e dalla tutela di un’autorevole associazione di rappresentanza interna, forte dell’adesione di circa 4.000 agenti». Per Sivori si tratta di una realtà associativa che «sarà capace di valorizzare tutti gli agenti UnipolSai, affiancandoli e accompagnandoli nelle sfide che dovranno sostenere in un mercato assicurativo sempre più articolato e competitivo. Un compito che non può assolutamente prescindere dalla partecipazione attiva dei colleghi e che potrà essere svolto con successo, soltanto ripartendo dai territori e coinvolgendo le esperienze e le competenze migliori».

Un momento dell’assemblea di Torino dell’Associazione Agenti UnipolSai (Aau)

Tuttointermediari.it ha chiesto a Sivori quanto è stato facile o difficile il percorso interno all’Associazione Agenti UnipolSai che ha portato alla decisione di unirsi agli altri gruppi agenti.

Gli associati Aau, ha risposto, «hanno aderito al percorso con la giusta attenzione rivolta a creare le condizioni per rendere il passo definitivo, in particolare negli incontri regionali e nazionali si è riflettuto molto sulla necessità di impiantare le radici di tutti nella nuova realtà associativa, coscienti che alle sfide future fosse giusto arrivare risolvendo la fragilità dei singoli gruppi con la forza dell’unione. Tutte le compagnie che costituiscono UnipolSai, compresa Unipol, da sole avevano manifestato difficoltà, che hanno trovato soluzione, per tutti, nell’attuale UnipolSai; la stessa cosa è avvenuta per le rappresentanze».

C’è da dire che l’assemblea Aau di Torino che ha preceduto di qualche ora il congresso di unificazione, «unanimemente, e con un confronto molto ampio, ha sancito la ferma volontà degli agenti Unipol di andare oltre i confini del loro tempo e, da pionieri e naviganti, abbandonare l’approdo sicuro della loro storia per raggiungere, tutti insieme, una dimensione più adeguata».

Che ne è di Aau oggi? Si andrà avanti fino al primo congresso elettivo di Aua o è previsto uno scioglimento? E se sì, quando? Sivori ha spiegato che l’associazione (che è stata costituita nel maggio del 1968) ha modificato, nella recente assise torinese, i suoi scopi sociali, «abbandonando ogni velleità politica e di rappresentanza». Per il futuro si occuperà di «preservare il patrimonio documentale ed economico degli agenti Unipol, promuovendo iniziative di studio e di valorizzazione della cultura assicurativa e sostenendo, se necessario, le iniziative di Aua. Il consesso torinese ha apportato le modifiche statutarie e ha approvato di fatto un nuovo statuto, dando mandato alla giunta e alla presidenza di provvedere a intraprendere il nuovo cammino».

E le società di servizi collegate al gruppo agenti? Che fine faranno ? «Per quanto riguarda le società di servizi e le strutture di supporto dei vari gruppi», ha precisato Sivori, «si avvierà repentinamente un percorso di loro armonizzazione e semplificazione che avrà come obiettivo quello di rendere l’intero sistema associativo adeguato a supportare le agenzie nei percorsi di evoluzione e strutturazione necessari a mantenere la loro centralità rispetto al processo relazionale compagnia-cliente».

Fabio Sgroi

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