Al 30 settembre scorso la compagnia del gruppo Unipol specializzata nei trasporti marittimi ha raccolto circa 110 milioni di euro, facendo registrare un incremento pari all’12,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A fine 2018 la raccolta premi era aumentata “solo” dell’1,6%.
È una raccolta premi che (almeno fino al 30 settembre scorso) registra una crescita più marcata (rispetto a fine 2018) quella di Siat, la compagnia del gruppo Unipol specializzata nel comparto trasporti marittimi.
Al 30 settembre 2019, infatti, la raccolta premi diretti è stata pari a 110 milioni di euro, in crescita del 12,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sempre nel 2019, ma al 30 giugno, la raccolta diretta era stata pari a 87 milioni di euro (+11,3%), «positivamente influenzata, anche se in misura contenuta, dal modesto apprezzamento (+2,4%) registrato dal dollaro statunitense (valuta nella quale è denominata una parte consistente degli affari nel mercato Trasporti, in particolare per il settore “Corpi”), rispetto alla moneta comune», ha spiegato Unipol in una nota.
Facendo un passo indietro, a fine 2018 Siat aveva segnato una raccolta premi lorda complessiva diretta e indiretta pari a 148,5 milioni di euro (+1,6% rispetto all’anno precedente). Il risultato prima delle imposte è stato pari a 708.000 euro (contro 7,3 milioni di euro di fine 2017), una contrazione riferibile «all’accantonamento effettuato ai fondi per rischi e oneri a fronte del contenzioso inerente l’Iva circa i rapporti intercorrenti nell’ambito della coassicurazione». L’utile di esercizio si è attestato a 325.000 euro (contro 5,18 milioni di euro dell’esercizio precedente).
Il risultato tecnico lordo ha evidenziato una diminuzione significativa, attribuibile alla maggiore sinistrosità che ha colpito il settore corpi (sinistri definiti dalla compagnia «gravi». Il combined ratio si è attestato al 101,3% in aumento rispetto all’88,7% del precedente esercizio.
L’ORGANIZZAZIONE DI VENDITA NEL 2018 – Al 31 dicembre 2018 la struttura distributiva in Italia di Siat risultava costituita da 18 agenzie plurimandatarie e da 195 broker (rispettivamente 17 e 195 al 31 dicembre 2017), geograficamente localizzata per il 77% al nord e per il 23% al centro – sud. All’estero, la struttura distributiva ha compreso la stabile organizzazione situata in Germania.
Come in passato, il coordinamento degli intermediari (sia in Italia, sia all’estero) è stato curato esclusivamente dagli uffici operativi ubicati presso la sede legale e operativa di Genova. (fs)
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