Secondo l’ultima rilevazione dell’Ivass, il tasso di penetrazione è eterogeneo tra le province e varia dal 65% di Caserta al 4% di Bolzano.
Secondo l’ultima indagine Iper dell’Ivass, relativa al secondo trimestre 2020, il trend del tasso di penetrazione della black box nei contratti Rc auto è risultato tendenzialmente stabile. In particolare, nel periodo considerato, la percentuale di polizze che prevede una clausola con effetti di riduzione del premio legata alla presenza di scatola nera è stata pari al 22%.
Il tasso di penetrazione è eterogeneo tra le province e varia dal 65% di Caserta al 4% di Bolzano. La provincia che ha registrato il maggior incremento della scatola nera è Verbano-Cusio-Ossola (+3,6% su base annua); solo un’altra provincia (Matera) ha registrato una percentuale in aumento di 3 punti. Tre province hanno segnato una variazione in aumento compresa tra il 2,5% e il 3%: si tratta di Benevento (+2,8%), Como (+2,7%) e Rovigo (+2,6%).
La differenza tra Napoli e Milano in termini di penetrazione della scatola nera è aumentata progressivamente dal 2015, ed è pari a 40 punti percentuali nel 2020.
Fabio Sgroi
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