L’iniziativa è dei Ministeri delle infrastrutture e dei trasporti e dello sviluppo economico. Ecco come fare per inviare osservazioni, commenti e proposte.
Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (Mit) ha avviato da tre giorni una consultazione on line, fino al prossimo 24 luglio, per raccogliere i contributi di tutti i soggetti interessati alla parte della legge concorrenza relativa alle scatole nere.
La legge 124/2017 (legge annuale per il mercato e la concorrenza), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 189 del 14 agosto 2017, ha ricordato il Mit, dispone tra l’altro all’articolo 1, comma 6, seconda parte, l’emanazione di un decreto attuativo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministero dello sviluppo economico, conseguente all’inserimento dell’articolo 132-ter (Sconti obbligatori), nel Codice delle assicurazioni private di cui al decreto legislativo 209/2005.
Lo schema di decreto individua i soli requisiti funzionali minimi dei meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo, denominati “scatola nera” o equivalenti, cioé ulteriori dispositivi necessari a garantire l’utilizzo dei dati raccolti, in particolare, ai fini tariffari e della determinazione della responsabilità in occasione dei sinistri, di cui all’articolo 132-ter, comma 1 lettera b). Da qui l’avvio di una consultazione on line. Eventuali osservazioni, commenti e proposte possono essere inviati entro il prossimo 24 luglio all’indirizzo di posta elettronica segreteria.dgsisc@mit.gov.it,
Al termine della fase di consultazione saranno rese pubbliche sul sito del Mit sia le osservazioni pervenute, sia le conseguenti risoluzioni adottate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministero dello sviluppo economico.
ANCHE IL MISE SI MUOVE – Sulla stessa lunghezza d’onda si è mosso anche il Ministero per lo sviluppo economico (Mise). La legge concorrenza richiama all’articolo 1, comma 20, lo standard tecnologico comune indicato nell’articolo 32, comma 1-ter, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27.
L’articolo 32, comma 1-ter, dispone che con decreto del Ministro dello sviluppo economico, sentito il Garante per la protezione dei dati personali, è definito uno standard tecnologico comune hardware e software, per la raccolta, la gestione e l’utilizzo dei dati raccolti dai meccanismi elettronici di cui all’articolo 132-ter, comma 1, del codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, al quale le imprese di assicurazione dovranno adeguarsi entro due anni dalla sua emanazione.
Lo schema di decreto individua lo standard tecnologico comune hardware e software dei meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo, denominati “scatola nera” o equivalenti, cioè ulteriori dispositivi necessari a garantire l’utilizzo dei dati raccolti, in particolare, ai fini tariffari e della determinazione della responsabilità in occasione dei sinistri, di cui all’articolo 132-ter, comma 1, lettera b).
La direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica ha quindi avviato la consultazione on line, da ieri e fino al prossimo 26 luglio, per raccogliere i contributi di tutti i soggetti interessati. Eventuali osservazioni, commenti e proposte possono essere inviati entro il 26 luglio all’indirizzo di posta elettronica massimo.greco@mise.gov.it.
Anche in questo caso, al termine della fase di consultazione saranno rese pubbliche sul sito del Mise le osservazioni pervenute e le conseguenti valutazioni tecniche formulate dal Ministero dello sviluppo economico (fatte salve le successive valutazioni di competenza del Garante per la protezione dei dati personali, per i profili di interesse, come richiesto dalla legge).
Fabio Sgroi
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