Il bollettino di settembre dell’istituto di vigilanza riporta un’ammenda complessiva di quasi 82.000 euro.
Dopo UnipolSai e Axa Assicurazioni, la compagnia che si è vista comminare la sanzione più elevata nel bollettino dell’Ivass di settembre è stata la rappresentanza generale per l’Italia di Donau Versicherung Ag Vienna Insurance Group.
Il totale delle multe inflitte dall’istituto di vigilanza alla compagnia è stato pari a 81.850 euro (la somma di 6 ordinanze).
Le violazioni commesse hanno riguardato in particolare gli articoli 127 del Codice delle assicurazioni (certificato di assicurazione e contrassegno) e 11 (modalità di rilascio del certificato di assicurazione e del contrassegno e documenti provvisoriamente equipollenti) del Regolamento Isvap 13/2008, gli articoli 134 (attestazione sullo stato di rischio) del Cap e 4 del Regolamento Isvap n.4/2006 (obblighi informativi a carico di imprese a scadenza contratti Rc auto) e gli articoli 141 (risarcimento del terzo trasportato) e 148 (procedura di risarcimento) del Cap.
Nel dettaglio, Donau è stata sanzionata per mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa; per mancato rispetto, per alcuni sinistri del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato; per mancato rilascio al contraente, entro il termine previsto, del certificato e contrassegno relativi a una polizza Rc auto; per il rilascio al contraente di errata attestazione sullo stato del rischio.
Fabio Sgroi
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