I provvedimenti dell’istituto di vigilanza riportati nel bollettino di gennaio scorso.
Sono stati 5 gli intermediari iscritti alla sezione E del Rui sanzionati dall’Ivass, con riferimento al bollettino dello scorso mese di gennaio.
L’istituto di vigilanza, in particolare, ha comminato una multa di 4.000 euro ad Antonio Pacchiani (ordinanza inviata presso la residenza di Asciano, Siena), in concorso con un altro intermediario, per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 2 occasioni, e a Sante Mastroleo, intermediario di Castellana Grotte (Bari) per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 3 casi.
Un’ammenda di 3.000 euro è stata inflitta alla società W.B.I. intermediari del credito srl, con sede a Roma, in persona del legale rappresentante e amministratore unico Ivano La Terza (in concorso con altro intermediario) per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati.
Infine, una sanzione di 2.000 euro ciascuno è stata comminata nei confronti di Andrea Gabrielli (ordinanza recapitata presso la residenza di Merano, Bolzano), per il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati, e di Cinzia Contestabile, intermediario di Celano (L’Aquila) per il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati e, in particolare, delle disposizioni relative alle modalità di versamento dei premi all’intermediario di riferimento. (fs)
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