La società specializzata nell’assicurazione dei crediti commerciali a breve termine, nelle cauzioni e nella protezione dei rischi della costruzione, ha registrato un lieve calo della raccolta, avendo adottato «politiche prudenziali di assunzione e gestione dei rischi». Positivi gli altri parametri.
Sace Bt (nella foto, la sede), la società del gruppo Sace specializzata nell’assicurazione dei crediti commerciali a breve termine, nelle cauzioni e nella protezione dei rischi della costruzione, ha chiuso il 2015 generando 76,8 milioni di euro di premi lordi (in lieve diminuzione rispetto ai 79 milioni del 2014), «coerentemente all’adozione di politiche prudenziali di assunzione e gestione dei rischi», si legge in una nota.
L’andamento tecnico delle attività gestite dalla società è risultato positivo per 6,8 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto ai 2,4 milioni di euro del precedente esercizio. In miglioramento anche il loss ratio, che è risultato pari a 35% (45% nel 2014). Il portafoglio di operazioni assicurate in questo comparto ha raggiunto i 38,5 miliardi di euro (+5,9%). Relativamente al ramo credito (+2,6%), l’Italia rappresenta il 59,2% del portafoglio, seguita dagli altri Paesi dell’area Ue (22,6%) e non Ue (18,2%); i settori maggiormente rappresentati sono il commercio all’ingrosso (21,9%), il commercio al dettaglio (9,5%) e l’agroalimentare (8,3%).
Sace Bt commercializza i suoi prodotti attraverso i propri uffici e una rete di agenti dislocati su tutto il territorio nazionale. Costituita nel 2004 da Sace come compagnia specializzata nell’assicurazione a breve termine (attività con dilazioni di pagamento fino a 12 mesi), dal 2005 Sace Bt ha esteso la propria operatività alle cauzioni e alla protezione dei rischi della costruzione mediante l’acquisizione di Assedile.
Più in generale, Sace (società del gruppo Cassa Depositi e Prestiti), ha chiuso l’esercizio 2015 con le attività a sostegno di export e internazionalizzazione (relative in prevalenza a operazioni a medio-lungo termine e in geografie dal profilo di rischio medio-alto) che hanno generato 483,8 milioni di euro di premi lordi (+54,8% rispetto al precedente esercizio). Il 67,9% dei premi si riferisce a garanzie su finanziamenti erogati ad acquirenti esteri di beni e servizi italiani, il 18,1% da garanzie su finanziamenti erogati a imprese italiane per progetti di internazionalizzazione, il rimanente 14% da cauzioni e altri prodotti. I settori industriali che hanno maggiormente concorso alla generazione di premi sono chimico e petrolchimico (18,7%), infrastrutture e costruzioni (17,7%), oil & gas (17,2%) e crocieristico (9,4%).
L’utile netto d’esercizio si è attestato a 406,7 milioni di euro, in aumento del 6,2% rispetto al 2014. Il return on equity è pari a 9,4%, in crescita rispetto al 7,7% del precedente esercizio. Nel corso del 2015 Sace ha rafforzato ulteriormente la sua rete territoriale portando a 23 il numero dei suoi uffici in Italia e nel mondo, a cui si aggiunge una rete di oltre 40 agenzie e broker distribuiti in tutta Italia. (fs)
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