Il direttore generale della compagnia austriaca, Peter Thirring, nel corso di una intervista rilasciata qualche giorno fa, alimenta dubbi sul futuro delle attività assicurative italiane. E tutto può succedere. Intanto lunedì prossimo a Milano il Gruppo agenti Donau ha convocato un consiglio direttivo per fare il punto.
Il risiko assicurativo potrebbe coinvolgere nel 2017 anche le attività italiane di Donau Versicherung AG Vienna Insurance Group, una delle maggiori compagnie di assicurazioni austriache. L’intervista rilasciata qualche giorno fa dal direttore generale Peter Thirring (nella foto a sinistra) al sito Foonds.com ha lasciato più di un dubbio sul futuro della compagnia nel nostro paese. L’obiettivo di Donau, nei prossimi mesi, è quello di migliorare la redditività, accrescendo i profitti a due cifre. E riferendosi alle attività italiane, Thirring ha fatto intendere che il momento difficile della compagnia, in termini di gestione dell’attività, è stato superato ma che in futuro le attenzioni di Donau non saranno rivolte al nostro paese. «Vedremo cosa fare delle nostre attività in Italia. Per adesso ci concentriamo esclusivamente sul mercato domestico e cioè quello austriaco», ha detto.
Da qualche anno Donau ha rivisto il suo piano, intervenendo per riorganizzare la rete agenziale e chiudendo il rapporto con numerosi punti vendita: 17 agenzie nel 2016, quasi 70 agenzie nel 2015, quasi 60 nel 2013. Inoltre la rappresentanza generale per l’Italia ha dovuto far fronte a “corpose” sanzioni comminate dall’Ivass (soprattutto legate alla gestione dei sinistri) e nel 2015 anche a presidi di proteste che hanno interessato alcuni dipendenti licenziati. Molti agenti non lavorano più per la compagnia, altri lo fanno ancora e, a quanto risulta a tuttointermediari.it, sono fortemente preoccupati circa il futuro.
GRUPPO AGENTI DONAU – Intanto, il Gruppo Agenti Donau (Gad) ha convocato il consiglio direttivo (composto dal presidente Giovanni Amante, dal vice Christian Zandonella e dai membri Stefano Gerbella, Gabriella Tannorella, Mario Barsocchi e Alba Merlini) per lunedì prossimo 5 dicembre alle ore 18,30 a Milano. In cima all’ordine del giorno un approfondimento della situazione attuale e le decisioni da intraprendere per il futuro.
Fabio Sgroi
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