mercoledì 22 Ottobre 2025

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RINNOVO ACCORDO NAZIONALE IMPRESA – AGENTI: LA POSIZIONE DI ANAGINA SPIEGATA DAL PRESIDENTE DAVIDE NICOLAO

L’Associazione nazionale agenti imprenditori assicurativi è una delle sigle che siedono al tavolo della trattativa. E ritiene che…

Davide Nicolao

Fra le associazioni che rappresentano gli interessi degli agenti e che siedono al tavolo per il rinnovo dell’accordo nazionale impresa agenti c’è anche Anagina (Associazione nazionale agenti imprenditori assicurativi, gli ex agenti Ina Assitalia). Tuttointermediari.it ha chiesto al suo presidente, Davide Nicolao, quale è la posizione della associazione.

«Anagina è entrata in questa trattativa con una esperienza relativa, ma poi devo dire che, dopo i primi incontri, si è subito dimostrata competente e in piena collaborazione con le altre sigle», ha affermato il presidente. «Siamo rimasti un pò delusi dall’interruzione di una discussione che andava avanti da tempo e che ci aveva visto spendere tanto del nostro tempo al fine di trovare una soluzione. A un certo punto si stava operando, con Ania e le altre sigle, in maniera anche produttiva, dopo di che si sono assunte  posizioni un po’ intransigenti da ambedue le parti e il confronto  si è fermato».

E ora? Come si va avanti? «Anagina intende partecipare a questo tavolo, però chiaramente si aspetta una dichiarazione di intenti da tutte le parti un po’ più chiara», ha auspicato Nicolao. «Non credo abbia senso analizzare l’accordo articolo per articolo con legali di parte che esprimono propri pensieri sul perché in una frase si usa il congiuntivo piuttosto che il condizionale. Se già a priori si partecipa al tavolo mettendo in conto che nulla si vuole cambiare relativamente a determinati aspetti, allora è inutile andare avanti».

Molti ritengono che l’accordo attuale, cioè quello scaduto, è anacronistico. Va ritoccato o riscritto? «Tanti aspetti devono essere rivisti, però non penso che questi siano fondamentali ai fini dello svolgimento dell’attività di intermediazione, certo non vediamo innovazione in nulla…», ha risposto Nicolao.

E quale è il tema più urgente da affrontare? Forse quello che riguarda la rivalsa – liquidazione? «Che possa crescere l’indennità è un plus per gli agenti e un interesse sicuramente anche nostro. Poi, non è che la rivalsa non debba essere pari all’incremento dell’indennità, questo non è un nostro cavallo di battaglia, ma sicuramente la rata di rivalsa  che l’agente deve sopportare deve essere equilibrata rispetto a quello che è il pay out dell’agenzia. Questo sì. Aggiungo che sicuramente si dovrebbe aprire una discussione riguardo l’assetto degli agenti. Se ne parla poco. Perché nel momento in cui un socio di un’agenzia decide di andare via è la compagnia a decretare quale sia il socio subentrante. Questo si che è totalmente anacronistico…».

Fabio Sgroi

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