domenica 16 Novembre 2025

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REVO INSURANCE: NEL 2023 PREMI IN CRESCITA DEL 64,6%

L’utile netto ha raggiunto i 10,6 milioni di euro. Terminata la fase di start up è stata avanzata una proposta di dividendo pari a…

 

Il gruppo Revo Insurance, guidato dall’amministratore delegato Alberto Minali, ha chiuso l’esercizio 2023 registrando un utile netto consolidato pari a 10,6 milioni di euro (+70,6%). Il risultato operativo adjusted è stato pari a 21,3 milioni di euro.

I premi lordi contabilizzati sono stati pari a 216,2 milioni di euro (+64,6% rispetto a fine 2022). Da segnalare l’ulteriore crescita del ramo cauzioni (i cui premi sono stati pari a 85,2 milioni di euro, rappresentando il 39,4% del totale premi) e la contestuale maggiore esposizione verso le nuove linee (+125,4% rispetto al 2022).

Questa la raccolta per linea di business (oltre al ramo cauzioni): property 28,1 milioni di euro (contro 14,7 milioni di euro di fine 2022), engineering 20,9 milioni di euro (13,6 milioni nel 2022), marine 17,5 milioni di euro (4,1 milioni), agro 13,8 milioni di euro (3,9 milioni), professional indemnity 13,5 milioni di euro (7,3 milioni), aviation 8,3 milioni di euro (0,9 milioni), casualty quasi 8 milioni di euro (6,6 milioni), personal accident 5,8 milioni di euro (0,9 milioni), D&O 3,2 milioni di euro (2,7 milioni), parametric 0,3 milioni di euro (0,2 milioni), altro 11,6 milioni di euro (3 milioni).

Dal punto di vista tecnico, il loss ratio lordo del periodo è risultato pari al 42%. L’incremento rispetto all’esercizio precedente (pari al 20,3%) è dovuto all’incremento derivante dalla maggiore diversificazione del business e alla presenza di eventi estremi che hanno colpito l’Emilia Romagna e il nord Italia, il cui impatto negativo a livello operativo, al netto della riassicurazione, è stato di circa 5,9 milioni di euro (4 punti percentuali in termini di loss ratio netto).

Allo stesso tempo si è registrata una riduzione dell’incidenza dei costi operativi (quantificabile in circa 8,5 punti percentuali rispetto all’esercizio precedente), accompagnata da un miglioramento dell’incidenza dei costi di intermediazione (circa 1,5 punti percentuali). A fronte di queste dinamiche, il combined ratio è risultato pari all’85,8% rispetto al 75,7% del 2022.

Da segnalare il contributo positivo del portafoglio investimenti, con un risultato pari a 3,6 milioni di euro rispetto a 1,9 milioni di euro del 2022, con l’ulteriore riduzione dell’esposizione complessiva al rischio Italia (37,7% rispetto al 51,8% al 31 dicembre 2022). Il valore del patrimonio netto è risultato pari a 225,6 milioni di euro (216,5 milioni di euro a fine 2022). Il ratio patrimoniale Solvency II di gruppo è stato pari al 212% (269,3% al 31 dicembre 2022).

Alla prossima assemblea degli azionisti verrà proposto un dividendo pari a 0,084 euro per azione, con un dividend yield pari all’1% rispetto al prezzo di chiusura del titolo Revo al 31 dicembre 2023. Il dividendo sarà pagabile a partire dal 22 maggio 2024 e le azioni saranno negoziate prive del diritto al dividendo a partire dal 20 maggio 2024, con data di legittimazione al 21 maggio 2024. (fs)

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