Il passaggio contenuto nel Regolamento 40 dell’Ivass attualmente in fase di consultazione non piace all’organo presieduto da Dario Piana.
Il Comitato dei gruppi agenti in seno al Sindacato nazionale agenti, presieduto da Dario Piana, ha invitato (attraverso una delibera approvata all’unanimità) la presidenza Sna ad adottare le inziative necessarie affinché la proposta di modifica di cui all’articolo 56 (informativa precontrattuale), comma 2 (i distributori rendono disponibile per il pubblico nei propri locali, anche avvalendosi di apparecchiature tecnologiche, e pubblicano sul proprio sito, ove esistente…), lettera b (l’elenco dei rapporti di libera collaborazione assunti ai sensi dell’articolo 22, comma 10, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito nella legge 17 dicembre 2012, n. 221) del Regolamento Ivass n. 40 in pubblica consultazione venga abrogata e non recepita.
Il Comitato ritiene che la pubblicazione dell’elenco sia «non opportuna, né utile, ai consumatori» e che la stessa «costituisca un gravante contrario allo spirito e alla norma della disposizione dell’articolo 22, comma 10, della L.221/2012».
Il comitato ha chiesto inoltre che la proposta disposizione di cui all’articolo 56, punto 15, e articolo 58 e ogni modulo di coerenza, che imporrebbe la compilazione e la sottoscrizione di un modello di coerenza dei prodotti assicurativi proposti, da parte dell’intermediario e del cliente, non venga imposto agli agenti perché porterebbe a una «ingiustificabile complessità nella compilazione» e rappresenterebbe un ulteriore aggravio burocratico.
Claudio Demozzi, presidente dello Sna, ha scritto direttamente all’Ivass per sottolineare il punto di vista del Comitato, affinché l’istituto di vigilanza tenga in considerazione quanto evidenziato.
Fabio Sgroi
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