In un video diffuso nei giorni scorsi, la Tripla A ha fatto il punto sui temi affrontati nell’anno appena concluso. «Quasi l’80% delle agenzie che aderiscono all’associazione sono in crescita di ricavi grazie al grande lavoro svolto dal nostro gruppo agenti», dice il presidente Umberto D’Andrea.

«Quasi l’80% delle agenzie che aderiscono all’Associazione Agenti Allianz sono in crescita di ricavi grazie al grande lavoro svolto dal nostro gruppo agenti e in particolare dalle commissioni tecniche, in sinergia con l’azienda, per rivedere il catalogo prodotti». Umberto D’Andrea sottolinea, in un video diffuso nei giorni scorsi, il lavoro svolto dall’associazione nell’anno appena concluso, annunciando per questi primi giorni del 2019 il lancio della nuova App, definita «uno strumento innovativo che stupirà chi la utilizzerà».
Nel video si parla non solo del ruolo della cosiddetta Tripla A, ma anche di come le agenzie hanno affrontato alcuni spinosi temi sia interni, come il confronto con la mandante su regole e processi, sia normativi come il Gdpr (il nuovo regolamento europeo sulla privacy) e l’Idd (la direttiva europea sulla distribuzione assicurativa).

«Il tavolo di lavoro regole e processi sta producendo risultati tangibili», ha evidenziato nel video Ennio Busetto, coordinatore del tavolo e vice presidente vicario all’Associazione Agenti Allianz. «Abbiamo instaurato con l’azienda una proficua relazione basata sulle competenze e sull’approccio propositivo in tutti i componenti del tavolo. Gli attuali manager di Allianz, orientati a una metodologia di lavoro fortemente operativa, lo hanno percepito aumentando significativamente la loro disponibilità all’ascolto e a valutare le nostre istanze proposte». Busetto ha ricordato gli obiettivi centrati, fra cui «il sistema alternativo in caso di blocchi della digital agency: ora le attività minime indispensabili saranno garantite e mi riferisco a incassi, sostituzioni e attivazioni anche con cambio di veicolo».

A livello normativo, il 2018 è stato caratterizzato anche dall’introduzione del Gdpr e dell’Idd. «L’Associazione agenti Allianz è una nave che nonostante la tempesta perfetta mantiene la barra dritta e la rotta sempre ferma nella stessa direzione», ha commentato Massimiliano Gadda, vice presidente della Tripla A. «Proprio sul Gdpr abbiamo avviato le attività con Allianz per ammodernare quello che è il nostro accordo digital, mentre per quanto riguarda l’Idd abbiamo lanciato una partnership con Uea (Unione europea assicuratori) il cui obiettivo è quello di fornire agli iscritti una competenza normativa, attraverso una formazione in tal senso e un kit documentale finalizzato a essere adeguato e compliance a quella che è la normativa Idd».
La mission della Tripla A, ha ricordato D’Andrea, «è creare le migliori condizioni di lavoro per i nostri associati e lo facciamo rappresentando gli interessi economici degli agenti Allianz attraverso un confronto continuo con la compagnia. La grande sfida che quotidianamente affrontiamo è quella di coniugare business e valori etici e solidaristici. Lo facciamo con la consapevolezza di rappresentare tutti gli agenti Allianz, nessuno escluso».
Fabio Sgroi
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