L’intesa definisce gli aspetti ritenuti «fondamentali» per la realizzazione del progetto di riorganizzazione del gruppo torinese, conseguente all’acquisizione delle compagnie Uniqa in Italia.
Nei giorni scorsi, Reale Group ha siglato con le rappresentanze sindacali aziendali un accordo quadro che definisce gli aspetti ritenuti «fondamentali» per la realizzazione del progetto di riorganizzazione, conseguente all’acquisizione delle compagnie Uniqa in Italia. L’accordo, che è arrivato dopo «un’aperta e costruttiva» fase di confronto, definisce tutti gli elementi chiave che abiliteranno la trasformazione di Reale Group nei prossimi anni: mantenimento delle principali sedi territoriali sulle piazze di Torino, Milano e Udine, evoluzione organizzativa, nuove modalità di lavoro, formazione professionale e manageriale, conciliazione tra vita e lavoro, tutela per le persone e investimento sui giovani.
Tra gli accordi applicativi contestualmente sottoscritti, una prima intesa prevede che, fra coloro che matureranno i requisiti pensionistici entro il 30 giugno del 2025, si apra l’opzione del fondo di solidarietà di settore per 150 dipendenti che potranno aderire al bando per l’uscita anticipata. Nel periodo di permanenza nel fondo saranno mantenuti tutti i benefit del pacchetto di welfare aziendale, in primis assistenza sanitaria e fondo pensione integrativo, ai quali l’azienda aggiungerà un contributo economico volto ad accompagnare la transizione verso la pensione. Questo permetterà, nel tempo, di affiancare la riorganizzazione con l’inserimento progressivo a tempo indeterminato di 60 giovani, attingendo prioritariamente al bacino di quelli che hanno già avuto esperienze lavorative nel Gruppo.
Altri due accordi raggiunti riguardano l’estensione delle possibilità di conciliazione tra vita e lavoro, attraverso l’arricchimento delle tipologie e delle modalità di accesso al part time e l’introduzione di forme innovative di sospensione dell’attività lavorativa. Secondo quanto reso noto da Reale Group attraverso una nota, nei prossimi 18 mesi proseguirà il lavoro con le rappresentanze sindacali per declinare gli altri accordi applicativi, che accompagneranno il completamento della riorganizzazione del gruppo. (fs)
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