Secondo i dati dell’Ivass, per le generazioni di sinistri accaduti da più tre anni, il costo medio è risultato compreso tra 53.000 euro e 66.000 euro.

Nel 2021 (ultimo dato ufficiale disponibile) il costo medio dei sinistri (cioè la media dei valori medi dei risarcimenti e delle riserve, ponderati rispettivamente con il numero dei pagati definitivi e dei riservati) denunciati (Rc sanitaria) è ammontata a 38.276 euro. Il dato è dell’Ivass. Lo stesso istituto di vigilanza ha rimarcato come, tra i sotto-settori, ci sia stata una «rilevante differenziazione». Nel dettaglio, il costo medio è ammontato a 72.343 euro per le strutture pubbliche, 32.816 euro per quelle private e 20.592 euro per il personale sanitario.
Il valore del costo medio dei sinistri «tende ad aumentare nei primi anni di sviluppo, anche per la difficoltà di quantificare l’entità del danno nelle fasi immediatamente successive al verificarsi dell’evento», ha osservato l’Ivass. A fine 2021, per le generazioni di sinistri accaduti da almeno tre anni, il costo medio era compreso tra 53.000 euro (generazione 2018) e 66.000 euro (generazione 2016).
Nel 2021 si sono verificati 7,6 sinistri annuali per ciascuna struttura pubblica assicurata, in aumento nell’ultimo anno (+17,2% rispetto al 2020). La frequenza sinistri è ammontata al 33,1% per le strutture private e all’1,8% per gli operatori sanitari, entrambi in lieve diminuzione.
Fabio Sgroi
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