Negli ultimi quattro anni, la compagnia si è attivata per ripristinare una situazione deficitaria. E questi sono i risultati.
Nel corso del 2020, Amissima Assicurazioni ha proseguito il trend migliorativo del rapporto sinistri a premi danni. Nel 2017 questo parametro era pari al 79%. L’anno successivo ha fatto registrare un 76,5%, per scendere nel 2019 al 69%, proprio nell’anno in cui hanno impattato le opere di riposizionamento della compagnia. Lo scorso anno, il rapporto sinistri a premi danni è stato del 54,5%. «Il calo è principalmente dovuto agli effetti legati al Covid-19 e che hanno impattato sull’intero settore assicurativo, ma una buona parte è anche relativa al completamento dell’operazione di risanamento della compagnia», ha commentato Alessandro Santoliquido, amministratore delegato del gruppo Amissima. «Un aspetto molto importante riguarda il dato sul rapporto sinistri a premi totale: era molto più alto del corrente nel 2017 (104,5%) e nel 2018 (95%), anche in considerazione di quanto abbiamo messo per rafforzare le riserve (25% dei premi nel 2017, 18,5% nel 2018, ndr), che non erano sufficienti».
Nel 2019 il rapporto sinistri a premi totale è sceso al 73,5% con un risultato delle riserve al 4,5%. «Nel 2020, per la prima volta, il risultato riserve è stato negativo (-4%) e il rapporto sinistri a premi totale (50,5%) è stato inferiore a quello corrente (54,5%)».
A proposito di riserve sinistri c’è da registrare come a dicembre 2020 il run off della riserva si confermi positivo (+11 milioni di euro) dopo che, nei precedenti cinque anni, aveva segnato sempre il segno meno: -49 milioni nel 2015, -33 milioni nel 2016, -99 milioni nel 2017, -65 milioni nel 2018 e -13 milioni nel 2019.
«Nel periodo 2015 – 2020 abbiamo rafforzato le riserve sinistri per 248 milioni di euro», ha sottolineato Santoliquido, «che rappresentano una enormità. Credo che il lavoro svolto sia stato straordinario in termini di rafforzamento della riserva, tappando un buco che era stato creato prima del 2015, quando il risultato delle riserve era di -262 milioni di euro)». (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA