sabato 04 Ottobre 2025

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RAMO CAUZIONI: PANORAMA SULLE GARANZIE ASSICURATE

Nel primo semestre 2014, le tipologie di rischio principali su cui si è concentrata la maggior parte dei premi contabilizzati hanno riguardato gli appalti (in prevalenza cauzioni a garanzia dei contratti per appalti pubblici) e assimilate agli appalti (principalmente polizze per concessioni edilizie).

Contratto casaSono due le tipologie di rischio principali su cui si è concentrata la maggior parte dei premi contabilizzati del ramo cauzione nei primi sei mesi del 2014: gli appalti (in prevalenza cauzioni a garanzia dei contratti per appalti pubblici) e assimilate agli appalti (principalmente polizze per concessioni edilizie). Insieme hanno raccolto oltre 146 milioni di euro. Mentre i premi totali dei rischi collegati agli appalti risultano in aumento (+1,6%), quelli inerenti a polizze assimilate agli appalti hanno registrato una diminuzione rispetto all’anno precedente (-11,2%).

Tra tutte le specifiche garanzie stipulate in questo ambito, evidenziano i dati dell’Ania, risultano in aumento i premi contabilizzati di quelle sottoscritte in modo provvisorio per partecipazione a gare di appalto (+13,4%) e in misura inferiore (+1,3%) quelli di altre generiche garanzie non collegate ad appalti pubblici o esteri. Anche la nuova produzione ha seguito lo stesso andamento ed è risultata in aumento per le polizze legate agli appalti (+7,2%) e in diminuzione per i rischi assimilati agli appalti (-19,6%). L’incidenza sui premi contabilizzati è passata da 42,3% del 2013 a 44,7% del 2014 per gli appalti e da 27,6% a 25% per le garanzie assimilate agli appalti.

Le garanzie per rimborso di imposte (prestate a favore dell’amministrazione finanziaria per l’eventuale restituzione delle somme risultate indebitamente erogate a seguito di avviso di rettifica da parte delle autorità competenti relative alle dichiarazioni fiscali) hanno raccolto il 10,9% dei premi contabilizzati nell’anno, pari a 25,8 milioni, in diminuzione rispetto al 2013 (-11%). Questo andamento è stato determinato principalmente dalla contrazione che hanno fatto registrare i premi legati a garanzie per rimborsi Iva e altre imposte (-13,9%). In calo anche la raccolta premi per le altre garanzie legate a rateazioni di imposte/contributi previdenziali (-81%), mentre aumenta quella per polizze connesse con ricorsi Iva e similari (+83,6%).

Rispetto al primo semestre del 2013 si sono ridotti i premi contabilizzati riguardanti le tipologie di rischio inerenti alla gestione rifiuti (12,4 milioni di euro, -7%), a contributi, cioè a garanzia dell’esatta destinazione dei fondi erogati da organismi europei, amministrazioni statali, regionali o di altri enti locali per la realizzazione di progetti specifici (11 milioni di euro, -18,3%), doganali, cioè riferite a cauzioni per il pagamento periodico differito dei dazi doganali, per temporanee importazioni, per altre operazioni doganali (10,1 milioni di euro, -3,9%), Agea – regolamenti Cee (4,3 milioni di euro).

In aumento invece  il volume dei premi per le coperture relative a garanzie di pagamento (6,9 milioni di euro, +28,7%); la nuova produzione è più che raddoppiata (+137,4%), passando da 2,5 milioni di euro del 2013 a 5,8 milioni del 2014.

Infine, i premi contabilizzati relativi alle tipologie di rischio non rientranti in quelle già menzionate (ingresso stranieri, generiche dirette, giudiziali, rapporti di collaborazione non subordinati, rapporti di collaborazione subordinati, esattoriali società coop, esattoriali spa, esattorie per istituti di credito) risultano in lieve aumento (+0,9%), arrivando a oltre 21 milioni di euro. (fs)

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