Al 31 dicembre dello scorso anno tornano a crescere i premi contabilizzati. Non succedeva dalla fine del 2011.
I premi contabilizzati del ramo cauzione nel 2014 (dati Ania) sono stati pari a 504,1 milioni di euro, in aumento dell’1,7% rispetto al 2013. Torna, dunque, il segno positivo che non si registrava dalla fine del 2011, come si può vedere dalla tabella sotto, che è relativa, appunto, a questo ramo.
I premi di nuova produzione sottoscritti nel corso dell’anno hanno rappresentato il 51,9% del totale (50,9% nel 2013) e ammontano a 261,5 milioni di euro (+3,6%). All’incremento dei premi contabilizzati hanno contribuito principalmente la maggiore sottoscrizione di garanzie legate agli appalti, che aumentano di 18 milioni di euro (+9,1% di premi totali rispetto al 2013 e +14,8% di premi di nuova produzione), quelle inerenti a garanzie di pagamento per 3,6 milioni (+36,7% di premi totali rispetto al 2013 e +179,7% di premi di nuova produzione) e quelle collegate a contributi e operazioni doganali rispettivamente per 2,3 milioni (+7,7% di premi totali e +1,7% di premi di nuova produzione) e 1,4 milioni (+6,6% di premi totali e +8,5% di premi di nuova produzione).
Le altre garanzie sono risultate, invece, in riduzione: quelle legate a rimborso di imposte (-7,2% di premi totali e -6,6% di premi di nuova produzione), quelle inerenti la gestione dei rifiuti (-10,8% di premi totali e -4,2% di premi di nuova produzione) e quelle collegate ad Agea – Regolamenti Cee (-13,9% di premi totali e -13,2% di premi di nuova produzione) e a contratti assimilati agli appalti (-1,3% di premi totali e -14,8% di premi di nuova produzione). In diminuzione del 15,3% anche i premi raccolti per altre garanzie non rientranti in quelle specificate (-9% di premi di nuova produzione). (fs)
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