I premi contabilizzati sono cresciuti dell’8,6% a oltre 568 milioni di euro. Bene la nuova produzione.
Secondo i dati resi noti dall’Ania, i premi contabilizzati del ramo cauzione nel 2019 sono stati pari a 586,4 milioni, in aumento (+8,6%) rispetto all’anno precedente. I premi di nuova produzione sottoscritti nel corso dell’anno hanno rappresentato il 59,1% del totale (57,6% nel 2018) e sono stati pari a 336,2 milioni (+11,5%).
L’aumento dei premi contabilizzati, ha sottolineato l’Ania, è stato determinato principalmente da una maggiore sottoscrizione di garanzie legate agli appalti, i cui premi si sono incrementati di 27,5 milioni di euro (+10,8% di premi totali rispetto al 2018 e +12,5% di premi di nuova produzione) e di quelle assimilati agli appalti, con i premi in crescita di 11,4 milioni di euro (+12,8% di premi totali e +28,9% di premi di nuova produzione). In aumento anche la sottoscrizione di garanzie legate a rimborso di imposte, i cui premi sono aumentati nel 2019 di 4,2 milioni (+20,2% di premi totali e +17,3% di premi di nuova produzione) e di quelle inerenti a garanzie di pagamento, in aumento di 1,9 milioni (+11,5% di premi totali rispetto al 2018 e +6,3% di premi di nuova produzione). In lieve incremento anche i premi delle garanzie collegate a contributi, che sono aumentati di 0,8 milioni di euro (+2,5% di premi totali e +7,8% di premi di nuova produzione) e di quelle collegate ad Agea – Regolamenti Cee, che sono cresciuti di 0,6 milioni di euro (+5,4% di premi totali e +15,0% di premi di nuova produzione).
Sono risultati invariati nel 2019 i premi contabilizzati per le garanzie collegate a operazioni doganali, anche se quelli di nuova produzione hanno registrato, nell’anno, un aumento del 35,9%. Sono risultati, invece, in lieve contrazione (-0,6 milioni di euro nel 2019) i premi contabilizzati per tipologie di rischio collegate alla gestione dei rifiuti (-1,5% di premi totali rispetto al 2018 e -8,4% di premi di nuova produzione). In riduzione, infine, di 0,8 milioni di euro anche i premi raccolti per altre garanzie non rientranti in quelle specificate (-2,1% di premi totali e -6% di premi di nuova produzione).
Sommando i premi delle garanzie che hanno avuto un incremento (pari complessivamente a +46,4 milioni di euro) e considerando la contribuzione negativa di quelle che invece hanno registrato una diminuzione (pari complessivamente a -1,4 milioni di euro) ne consegue che nel corso del 2019 i premi contabilizzati del ramo hanno registrato un saldo positivo di 45 milioni di euro, il valore più elevato degli ultimi cinque anni. (fs)
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