Per il ramo I, il rapporto oneri per sinistri su riserve è risultato pari al 9,5% (8,9% nel 2021), in aumento per gli oneri e per la la minore crescita delle riserve tecniche; per il ramo III il rapporto è cresciuto dal 10,1% al 10,4%, anche a causa della riduzione (-11,7%) degli accantonamenti tecnici.

L’analisi dei conti tecnici relativamente all’attività assicurativa 2022 nei rami vita ha evidenziato come gli oneri totali del ramo I pari a 52,8 miliardi di euro, inclusivi di scadenze, riscatti e rimborso sinistri, si siano incrementati del 6,2% rispetto al 2021 (49,7 miliardi di euro). L’indicatore oneri su riserve tecniche ha mostrato un aumento del valore medio dall’8,9% nel 2021 al 9,5%, «indicazione che le riserve aumentano in modo quasi proporzionale rispetto agli oneri», ha fatto notare l’Ivass.

Dall’esame delle componenti degli oneri totali del ramo I emerge un incremento di 10 miliardi di euro dei riscatti tra il 2019 e il 2022, unito a un decremento quasi del medesimo importo delle scadenze nello stesso periodo; l’aumento degli oneri totali è risultato pari alla variazione dei sinistri che si incrementano di 2,3 miliardi.

Nel ramo III si è registrata una riduzione degli oneri, pari a 19,5 miliardi di euro rispetto a 21,5 miliardi nel 2021. L’indicatore oneri su riserve ha segnato un aumento dal 10,1% del 2021 al 10,4% attribuibile alla decrescita degli accantonamenti tecnici tra il 2021 e il 2022 (-11,7%).

Il valore medio dell’indicatore oneri su premi emessi del ramo I si è incrementato di quasi 10 punti percentuali anche a causa della riduzione della raccolta premi. Anche per il ramo III l’indicatore è aumentato rispetto all’esercizio precedente da 53,9% del 2021 a 69,1%, principalmente per la riduzione della raccolta premi.

L’indice riscatti su riserve nel ramo I è aumentato rispetto al 2021, per l’incremento delle operazioni di riscatto per le coperture a vita intera e miste e per la modesta variazione degli accontamenti tecnici. Infatti le riserve sono cresciute dello 0,6%, mentre l’onere per riscatti è aumentato del 19,4%.

Nel ramo III, nonostante la riduzione delle operazioni di riscatto del 9,3% rispetto al 2021, l’indicatore è cresciuto rispetto all’esercizio precedente. (fs)

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