Il gruppo registra una raccolta premi in aumento del 2,6% (-4% nel vita, +4,3% nei danni). Stesso discorso per la capogruppo, con premi a +2,8% (-2,8% nel vita, +4,4% nei danni).
Un utile netto di gruppo pari a 40,8 milioni di euro (+9,7% rispetto all’analogo periodo del 2014), premi contabilizzati pari a 663,6 milioni di euro (+2,6%) e un patrimonio netto di 641 milioni di euro (+4,3%). Sono i principali risultati del Gruppo Vittoria Assicurazioni nel primo semestre 2015.
Il risultato del segmento assicurativo, al lordo delle imposte e delle elisioni intersettoriali, è pari a 65,7 milioni di euro, in aumento del 2,3% grazie all’apporto dei rami danni, il cui combined ratio conservato si attesta a 90,2%, invariato rispetto al 30 giugno 2014. I premi contabilizzati al 30 giugno 2015, come detto, ammontano a 663,6 milioni di euro (-4% nel vita, +4,3% nei danni). Il risultato del semestre, evidenzia il gruppo, è «in linea con gli obiettivi dell’anno e consente di confermare un costante rafforzamento patrimoniale, alla luce della normativa Solvency II che entrerà in vigore nel 2016».
La capogruppo Vittoria Assicurazioni ha registrato un utile netto pari a 42,9 milioni di euro (42,2 milioni di euro nell’analogo periodo del 2014). I premi contabilizzati nel semestre ammontano a 665,5 milioni di euro (+2,8%). Nel dettaglio, i premi del lavoro diretto dei rami vita (130,1 milioni di euro) registrano un decremento del 2,8%, mentre quelli riferiti ai danni (535,3 milioni di euro) registrano un incremento complessivo del 4,4%.
I premi dei rami auto (392,2 milioni di euro) evidenziano un incremento del 4,1%; quelli riferiti ai rami elementari (136,8 milioni di euro) sono aumentati del 6%, mentre quelli dei rami speciali (6,3 milioni di euro) sono calati del 9,4%.
Il combined ratio dei rami danni si attesta al 90,2%, invariato rispetto al medesimo periodo del 2014. Il patrimonio netto della capogruppo ammonta a 515,8 milioni di euro (485,8 milioni al 31 dicembre 2014). (fs)
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